
Legge abbandono animali: Cosa rischia chi abbandona un cane?
Legge Abbandono cani: Arriva l’estate e come sempre, purtroppo, numerosi “padroni affettuosi” scelgono di abbandonare al loro destino gli amici a quattro zampe (soprattutto cani) per poter andare in vacanza più liberamente e con meno limitazioni.
A parte il linciaggio da parte di qualche animalista poco diplomatico e un ritorno certo in termini di karma, cosa rischia chi abbandona un cane o un qualsiasi altro animale?
Legge abbandono cani: Rischia sotto due profili;
Rischio Penale
Chi abbandona animali è punito dall’art. 727 del Codice Penale con l’arresto fino a un anno o l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro.
La condanna costituirà un “precedente penale“, di quelli che vanno iscritti nella fedina penale.
E la fedina penale non si “rigenera” con il tempo come il punteggio della patente.
E’ vero che il Giudice potrebbe permettergli di “evitare” il processo e la condanna pagando una certa somma (questa procedura si chiama oblazione), ma va considerato:
1) che questa somma è comunque pari a 5.000,00 euro, cifra di assoluto rilievo;
2) comunque non è permessa questa “scappatoia” se la persona non ha dimostrato di aver eliminato (quando possibile) le conseguenze dannose o pericolose del reato, vale a dire che dovrebbe ritrovare l’animale o dimostrare di aver fatto tutto il possibile per ritrovarlo.
Una precisazione
scordatevi di essere “non punibili” per la recente legge sulla “speciale tenuità del fatto”. La legge, infatti, non si applica “quando l’autore ha agito per motivi abietti o futili, o con crudeltà, anche in danno di animali”.
Rischio Civile
Chi abbandona animali è responsabile dei danni che l’animale possa causare. Si consideri, ad esempio, l’eventualità – tutt’altro che remota – che causi un incidente stradale.
Basta una vita spezzata a creare un dovere di risarcimento di centinaia di migliaia di euro.
E’ questo il motivo per cui, spesso, chi li abbandona li porta lontani da casa: perchè nessuno li possa ricondurre a loro.
Ma a volte è sufficiente che un vicino di casa noti l’improvvisa mancanza dell’amico a quattro zampe per creare una possibilità di collegamento tra “quel cucciolo” che ha causato l’incidente e “quella brava persona” che fino al giorno prima aveva un cucciolo identico e che ora non ce l’ha più.
Non posso tenere il cane?
Cosa possono fare, allora, coloro che abbiano realmente esigenza/necessità di interrompere la loro convivenza con un amico a quattro zampe?
1) Anzitutto li invito a considerare che, una volta accolto in famiglia un amico cane, ci siamo assunti un impegno nei suoi confronti. Nei nostri confronti. E se abbiamo anche bambini, anche nei loro confronti. Abbandonarlo potrebbe essere un modo per mostrare ai vostri figli come liberarsi di voi quando non sarete più utili.
2) Considerate la possibilità di lasciarlo temporaneamente a un amico o in una pensione.
3) Infine, se proprio non potete farne a meno, muovetevi per tempo facendovi aiutare da associazioni animaliste e amici per cercare di collocare al meglio il vostro amico.
Abbandonare gli animali è reato, oltre che un gesto di inciviltà.
Ricordiamocelo.
(Aldo Benato, avvocato)