Nati i primi cani con fecondazione in vitro

nati i primi cani con fecondazione in vitro.

Nati i primi cani con fecondazione in vitro

Sono ben 40 gli anni che sono passati da quando per la prima volta fu tentata la fecondazione in vitro del cane. Alla fine l’impresa è riuscita alla Cornell University; i cuccioli sono 7, nati da un misto di genitori Beagle-Beagle e Beagle-Cocker Spaniel.

Questa scoperta può essere utile sia a impedire l’estinzione di alcune specie, tra cui alcuni lupi di remote regioni mondiali, sia a studiare le malattie canine e a permettere ai nostri amici di vivere meglio e più a lungo; non solo, ma siccome il cane condivide circa 350 malattie genetiche con l’uomo, questa scoperta può migliorare anche la nostra vita.

Interessante, anche se ambigua per questioni etiche, la possibilità di “cancellare” particolari sequenze di genomi: quelle responsabili della predisposizione al linfoma nel Golden Retriever, oppure ai calcoli renali nel Dalmata.

Al di là di tutte le polemiche, se qualcosa può aiutare i nostri pelosetti (e perché no, anche noi) e non crea problemi, perchè no?

Daniele Barbieri

Fonte: Il Secolo XIX