I rimedi naturali per la salute: la potenza delle piante

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I rimedi naturali: la potenza delle piante per i nostri piccoli amici

Ciò che contraddistingue e differenzia le crocchette oltre alle materie prime sono gli additivi che vengono utilizzati per stabilizzare, conservare e completare il profilo alimentare di sostanze funzionali quali vitamine, enzimi, minerali e oligoelementi che il processo industriale di raffinazione e demolizione degli alimenti, oltre all’insulto termico dell’estrusione o della sterilizzazione, va a depauperare.
La caratteristica essenziale e l’aspetto rivoluzionario della tollerabilità delle piante sull’organismo di un cane o di un gatto, basato su qualità, dosaggio e purezza del principio attivo è quello che ne determina l’efficacia o meno in una formula dietetica.
Il cane e il gatto sono molto più sensibili all’azione “ancestrale” espletata sull’organismo da parte di principi attivi quali ad es. antiossidanti, antifungini, antimicrobici, antivirali da questo riconosciuti come “self”, gestiti da centinaia di migliaia di anni e perciò trattatati dal sistema immunitario come dei veri e propri “amici e alleati”.

Azione delle piante

L’efficacia degli estratti di piante risulta essere significativamente più incisiva su cani e gatti, almeno questo è quello che ho riscontrato in decennali studi; la pianta o meglio le parti di piante e i fitocomplessi in essa contenuti sono molto più attivi rispetto a quello che può essere elaborato nell’organismo dell’uomo. In pratica dosaggi più bassi nei cani e gatti hanno una azione molto più potente rispetto alla stessa pianta assunta alla medesima dose, dall’uomo.
L’azione antiossidante delle piante è una caratteristica che accomuna molte di queste. Possiamo anche affermare che tutte le piante contengono delle sostanze antiossidanti, queste servono per proteggere le cellule non solo dai radicali liberi endogenamente prodotti ma anche dalle aggressioni esterne quotidianamente causate da sostanze inquinanti o fattori ambientali.
Non dimentichiamo che i vegetali sono esposti perennemente alla luce del sole e a difesa delle cellule, sintetizzano in modo continuo, come in un vero e proprio laboratorio, sostanze antiossidanti. La principale famiglia di antiossidanti che determina questa protezione è quella dei flavonoidi o bioflavonoidi una sottoclasse dei polifenoli. Queste preziose sostanze sono facilmente riconoscibili e possiamo trovarle in qualsiasi parte della pianta.

Gli antiossidanti

Antiossidanti noti come Quercitina, contenuta in maggiore concentrazione nelle Spezie, l’Epigallocatechina del Tè verde, la Procianidina contenuta nei Mirtilli, l’Antocianidina della Cannella, il Resveratrolo contenuto nell’Uva o il Tirosolo contenuto nell’Olio di Oliva sono appunto dei polifenoli. Un’altra classe di pigmenti molto importante e alquanto conosciuta è quella dei carotenoidi che comprende i caroteni come ad esempio il licopene contenuto nei pomodori e le xantofille quali la luteina, prezioso alleato per la protezione dell’occhio. Segnalo comunque come da sostanze così utili possano generarsi metaboliti alquanto pericolosi sia per il cane sia per il gatto, mi riferisco in particolare alle metilxantine, ossia la caffeina, la teofillina e soprattutto la teobromina contenuta nel cioccolato che per un polimorfismo enzimatico ovvero una variazione nella struttura di un enzima il citocromo P450 1A2, ne determina maggiore tossicità nel cane e nel gatto.