Alimentazione per cani La dieta casalinga: che cosa è?

dieta casalinga per cani

Alimentazione per cani: La dieta casalinga

Quando ci informiamo riguardo l’alimentazione del nostro cane e del nostro gatto, sentiamo spesso parlare di dieta casalinga, ma sappiamo veramente di cosa si tratta?

Che la dieta casalinga sia quella preparata a casa propria risulta abbastanza ovvio, ma prepararla non è così semplice, anzi occorrono determinate competenze oltre a un considerevole impiego di tempo. Innanzitutto è bene specificare che non si tratta semplicemente di dare i propri avanzi al cane o al gatto, ma di preparare un vero e proprio pasto che deve tenere conto degli ingredienti e del loro bilanciamento.

Con l’aiuto del nostro team di veterinarie, abbiamo allora stilato una lista che possa essere d’aiuto per chi vuole cimentarsi preparando questa dieta, ma soprattutto per far chiarezza su questo concetto.

La dieta casalinga del cane

70-80% di carne o pesce, possibilmente lesso o alla griglia (no sughi o arrosti), senza sale. Meglio carne tendente al magro, ma non completamente priva di grasso. Si possono usare frattaglie, come fegato e cuore, ma meglio non utilizzarle per fare il 100% della parte carnea della razione. Anche le frattaglie vanno cotte. Nel caso del fegato non bisogna mai eccedere perché è ricco in vitamina A e può dare ipervitaminosi, inoltre non deve mai essere dato crudo. Per quanto riguarda invece il pesce, si può lasciare la testa, la lisca è meglio toglierla a meno che non diventi molto morbida con la cottura o non sia piccola, in questo caso non dà problemi.
10-15% di verdura lessa (carote, sedano, zucchine, zucca, piselli, barbabietola). No peperoni, no cipolle, aglio e porri, che sono velenosi, così come è meglio evitare grosse quantità di pomodoro, spinaci e lattuga, che possono essere irritanti per l’intestino. Meglio evitare anche i funghi.
10-15% di cereali, come orzo cotto (ma occhio che contiene glutine) e riso oppure patate. I cereali è consigliabile “scuocerli” leggermente e cucinarli nell’acqua di cottura in cui sono state cucinate le verdure.
Un cucchiaio d’olio d’oliva extravergine o un cucchiaio di olio di pesce come fonte di grassi e/o Omega3 (un cucchiaio per un cane di media taglia – 15/20kg).
• Meglio evitare i latticini, soprattutto se stagionati (concentrano il sale), tranne la ricotta fresca, che può venire usata o lo yogurt bianco acido, sempre con moderazione.
Uova sode un paio di volte a settimana. Meglio evitare di darle crude. Si può fare, ma l’albume contiene l’avidina, che impedisce l’assorbimento intestinale della biotina, quindi non troppo spesso.
Frutta di stagione o mele, pere, prugne, susine, banane… Cotte o crude, fresche o essiccate.
Sono da evitare invece i dolci, di cui la cioccolata in primis, uva e uvette.

La dieta casalinga per cani: una buona alimentazione

La dieta casalinga è dunque una buona alimentazione, che tuttavia richiede molta attenzione, conoscenze approfondite degli alimenti in relazione all’organismo di cane e gatto e un grande dispendio di tempo.