
Razze Feline: il gatto Abissino
Vista la notevole somiglianza tra il gatto Abissino e quelli raffigurati nell’antico Egitto, si pensa che questi ultimi siano gli antenati di questa razza felina derivante dall’Abissinia. Sempre secondo alcune opinioni, questa razza giunse in Europa grazie ad un gatto Abissino di nome Zula, che fu importato da un capitano nel Regno Unito, territorio nel quale si insediò e proseguì la propria evoluzione della specie.
Caratteristiche
Il peso del gatto Abissino è in media tra i 4 e i 7,5 kg, con zampe sottili ma muscolose, mentre il muso è di forma cuneiforme, sul quale spuntano gli occhi del gatto che sono di forma ovale e in posizione obliqua, in genere di color giallo, verde o nocciola. La coda lunga e affusolata è caratterizzata dalla presenza del pelo corto del gatto, così come il resto del corpo del felino.
Il carattere del gatto Abissino
Il gatto Abissino è considerato molto socievole: il carattere del gatto è poco aggressivo, per cui può stare a contatto con gli altri felini, ed è un gatto adatto ai bambini. Esso è sempre alla ricerca di attenzioni, e la sua agilità e curiosità lo porta a voler giocare gran parte della giornata.
Le sue cure
Il gatto Abissino non necessita di particolari cure del gatto, ma per poter donare al suo manto un aspetto lucido e sano è possibile passarvi quotidianamente un panno umido, meglio se lo stesso è di lana.
La sua alimentazione
L’alimentazione del gatto richiede qualche accorgimento in quanto questa razza tende ad essere molto golosa, nonché a consumare molte energie in seguito alla sua predisposizione al gioco del gatto ed al movimento. Tra gli alimenti da prediligere ci sono sicuramente i cibi per gatti confezionati, sia secchi che umidi, anche se non guastano le carni bianche, il pesce, il riso bollito o le verdure.
La riproduzione
A partire di 6 mesi di età il gatto Abissino si può riprodurre, anche se è preferibile attendere almeno il compimento del primo anno. Dalla gestazione del gatto, della durata in genere di 62 giorni, possono nascere dai 2 ai 4 cuccioli, che rimarranno con la mamma all’incirca 60 giorni, meglio ancora se 90 per favorire la socializzazione del gatto.