Le malattie cani anziani
Come l’uomo, anche il cane anziano può essere interessato da patologie tipiche dell’età che avanza. Pur essendo comuni in quasi tutti i cani in età avanzata, le malattie cani anziani hanno un’insorgenza molto variabile. La variabilità e l’intensità con cui una patologia può insorgere nel cane anziano dipende da alcuni fattori come, ad esempio, il tipo di alimentazione, la dieta seguita da “Fido”, l’attività fisica praticata ed i controlli costanti e regolari dal veterinario. La combinazione di questi tre elementi può, di certo, diminuire il rischio di insorgenza di alcune malattie nel cane anziano.
Le malattie più comuni che colpiscono i cani anziani
I cani anziani sono più sedentari, più inclini alla vita tranquilla e meno interessati alle corse nei parchi. Per tutti questi motivi, i cani in età avanzata sono molto predisposti all’obesità e al diabete. Curare l’alimentazione, tenere sotto controllo il peso e cercare di stimolare il cane a giocare e muoversi costituiscono, senza dubbio, un ottimo sistema per intervenire e per evitare che le citate patologie possano peggiorare.
I cani anziani, inoltre, sono maggiormente predisposti a malattie dentali, infezioni del cavo orale e gengiviti: tutte patologie che, se non opportunamente curate, possono degenerare e compromettere la salute di “Fido”.
Una malattia molto frequente nei cani anziani è l’artrite, una patologia degenerativa molto dolorosa a carico delle articolazioni. Il cane affetto da questa patologia prova difficoltà a compiere azioni banali come camminare e correre.
Comune nei cani anziani è anche la formazione della cataratta che annebbia la vista di “Fido” così come le malattie renali, molto frequenti nei casi in età avanzata.
Ancora, sono molti i cani anziani che soffrono di calcoli alla vescica: si tratta di una patologia molto seria che – specialmente se i calcoli bloccano l’uretra – può causare gravi problemi al cane.
Infine, con l’età avanzata, potrebbero presentarsi malattie endocrine come il morbo di Cushing (iperadrenocorticismo) e l’ipotiroidismo.
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