
Lo svezzamento dei gattini: consigli utili
Conoscere le tappe dello svezzamento dei gattini è molto utile per evitare di commettere errori e per assicurare ai mici appena nati una corretta e bilanciata alimentazione. Nel nostro articolo vi forniremo qualche valido consiglio per iniziare lo svezzamento dei gattini.
Come procedere allo svezzamento dei gattini
Prima di iniziare lo svezzamento, bisogna attendere che i gattini abbiano compiuto la terza settimana di vita. E’ in questa fase che potremo cominciare ad offrire cibo solido ai mici.
Sul mercato esistono diverse linee di prodotti dedicati allo svezzamento dei gattini, tutte pensate per assicurare ai mici il giusto apporto di vitamine, proteine e sali minerali.
Un consiglio che possiamo darvi è quello di iniziare il cibo umido ai gattini: si tratta di un alimento particolarmente appetibile per i mici e ricco di acqua. In alternativa, potreste introdurre nella dieta dei gattini piccole quantità di cibo secco, avendo cura di ammorbidire i croccantini con un po’ di acqua.
In un primo momento, sicuramente, il gattino si mostrerà abbastanza restio ad assaggiare i nuovi alimenti: sovente potrebbe rigurgitare il cibo oppure giocarci soltanto. Per rendere più appetibile il nuovo cibo, potreste inoltre mescolare un po’ di latte agli alimenti secchi o umidi che intendete proporre ai gattini.
Sconsigliamo l’utilizzo di latte di mucca che, nei gattini ancora così piccoli, potrebbe provocare diarrea oppure fastidi allo stomaco. In questa fase così delicata dello svezzamento dei gattini, occorre avere pazienza e lasciare il cibo a disposizione dei mici per almeno 30 minuti. E’ bene mantenere un’espressione rilassata, anche qualora i gattini non dovessero assaggiare il nuovo cibo proposto. Il momento della pappa deve infatti essere ricordato come un momento sereno e positivo dai gattini, anche se i primi tentativi di svezzamento falliscono.
In ogni caso, arrivati alle dieci settimane di vita, i gattini dovrebbero essere in grado di alimentarsi prevalentemente con cibo secco non inumidito dall’acqua o dal latte.