Razze Feline: Il Gatto Birmano carattere e caratteristiche

razze di gatto Gatto Birmano

Storia del gatto Birmano

La storia legata all’origine della razza del gatto Birmano è molto curiosa: pare infatti che alcuni monaci della Birmania, per ringraziare dell’aiuto ricevuto, inviarono una coppia di gatti del luogo da loro allevati. Durante il viaggio, l’esemplare maschile perse la vita, mentre quello femminile, una volta giunto a destinazione, diede alla luce i cuccioli che stava aspettando. Fu così che si diede il via alla razza del gatto Birmano, il cui primo riconoscimento ufficiale avvenne intorno al 1925.

Caratteristiche del gatto Birmano

Il gatto Birmano è uno dei felini che presenta il fisico più massiccio, raggiungendo i 7 kg per gli esemplari adulti maschili, ridotto a 5 kg per quelli femminili. I suoi occhi sono di colore blu, in contrasto con le tonalità del suo mantello, che possono variare in vari colori a seconda della varietà a cui il gatto appartiene. Nella razza del Birmano ci sono infatti il Seal, il Blue o il Chocolate, il Lilac, il Red, il Cream o le più particolari colorazioni appartenenti alla varietà Tortie o Tabby.

Il carattere del gatto Birmano

Il gatto Birmano si adatta perfettamente alla vita in appartamento grazie al suo carattere affettuoso e tranquillo, a tratti anche giocoso, perfetto per coloro che possiedono dei bambini: difficilmente infatti ci si troverà davanti ad un gatto Birmano nervoso o aggressivo.

Le sue cure

Il gatto Birmano non richiede particolari cure, ma necessita dello spazzolamento del suo pelo almeno una volta a settimana. Una delle attenzioni che gli si deve rivolgere è quella di offrirgli riparo dal freddo in quanto tende a patirlo.

La sua alimentazione

L’alimentazione del gatto Birmano può richiedere qualche accortezza in più in quanto il felino potrebbe aver bisogno di modificare spesso la composizione dei propri pasti. Andranno benissimo scatolette e croccantini, anche se possono essere preparati anche carni magre e pesce.

La riproduzione del gatto Birmano

Verso gli 8 mesi di età il gatto Birmano può già cominciare ad accoppiarsi. Il periodo legato alla sua gestazione è più lunga rispetto a quella delle altre specie: necessita infatti di 64 o 65 giorni prima di poter dare alla luce i suoi cuccioli, in genere 4 o 5 ad ogni gravidanza.

 

Scopri le caratteristiche e differenze delle altre razze feline.

Stai per adottare un micio ? Hai bisogno di un consiglio?

Contatta gratuitamente gli educatori e i veterinari di Dogalize: sono a tua disposizione gratuitamente via chat