
Cane australiano: tutte le caratteristiche
Il cane australiano è un animale da lavoro, è definito anche cane da pastore e ha molta predisposizione alla fatica fisica, infatti non si stanca mai ed è sempre pronto al movimento. Per natura questa razza di cane non è molto socievole con gli estranei, caratteristica comunque positiva che mette in guardia l’animale prima di affidarsi all’uomo e impara a sorvegliare con responsabilità il territorio. Il cane australiano non è comunque un cane da guardia, anche se l’istinto di sorveglianza è innato nell’animale, che sviluppa però con il padrone e le persone più vicine. Ciò non vuol dire che aggredisce chi non conosce, anzi è docile e affettuoso.
Cane australiano: origini e aspetto
La razza del cane australiano si è sviluppata esclusivamente negli Stati Uniti e l’appellativo “australiano” affonda le radici nei suoi antenati, i cani che accompagnavano i pastori baschi emigrati in Australia e che arrivarono negli Stati Uniti nel XIX secolo, i cani da pastore dei Pirenei. Il carattere e la personalità versatile, oltre che la predisposizione al lavoro fecero ottenere al cane australiano un posto privilegiato tra gli appassionati di cinofilia degli Stati Uniti, tanto da farlo diventare molto popolare grazie anche ad alcuni film in cui ha fatto da protagonista. Il cane australiano è un po’ più lungo che alto, ha una muscolatura pesante, gli occhi a mandorla ed il colore che ne fa un segno distintivo della razza: negli occhi presenta infatti iridi gazzuole, ovvero di colore diverso, con varianti che vanno dal castano all’ambra, al nocciola e all’azzurro. Le sue orecchie sono triangolari, con attaccatura alta e la coda è dritta e non più lunga di 10 cm. Un tempo veniva tagliata la coda se più lunga di 10 cm, ma oggi in molti paesi questa operazione è vietata.
Il cane australiano può presentare il mantello in diverse tonalità, blue-merle, red-merle, nero, rosso con sfumature che vanno dal cannella al marrone scuro. Il mantello è caratterizzato da macchie diverse per forme posizionate sul petto e sulle zampe e sulla faccia, di colore fulvo o bianco. L’animale ha un sottopelo morbido e folto che lo protegge dalle intemperie, e il mantello, forte e resistente, va spazzolato con un pettine tipo coat king per non far infeltrire il pelo. L’animale necessita di un bagno ogni due mesi mentre è necessario tenere sotto controllo il pelo che cresce sulle zampe e tra le dita, ma anche quello che cresce all’interno delle orecchie per evitare che vi si depositi sporco o corpi estranei. Il cane australiano è longevo e può vivere dai 12 ai 15 anni, spesso anche più.
Cane australiano: carattere e mansioni che svolge con successo
Il cane australiano è un animale molto intelligente, docile e amorevole con il padrone. E’ infatti un perfetto cane guida per ciechi e sordi, cane da pista per droga ed esplosivi ma anche un efficiente cane da ricerca e recupero di persone sepolte sotto le macerie.
Questa razza di cane è anche molto richiesta come cane da terapia, sia nelle case di cura per anziani, nelle carceri, per i soggetti affetti da autismo e in altri luoghi dove la loro presenza si rivela molto utile per le persone. Il suo unico difetto, se così lo possiamo chiamare, è che ha bisogno di ampi spazi per vivere, e infatti non è adatto a stare in città ma è invece ideale per abitare in campagna. Non è neanche indicato per chi sta molto tempo fuori casa ed è costretto a lasciare il cane da solo, infatti il cane australiano, in assenza del padrone, può diventare malinconico e dimostrarsi anche antipatico.