
Cura del pelo dei cani: come spazzolare il mantello
La salute ed il benessere di “Fido” passa anche per la cura del pelo e del mantello. I nostri amici a quattro zampe hanno bisogno di qualcuno che si prenda cura del pelo, in modo da scongiurare piccoli e grandi fastidi. Nella nostra guida vi sveliamo come prendervi cura del pelo dei cani nel migliore dei modi.
Cura del pelo nel cane: la spazzolatura
Partiamo dalla spazzolatura che è il punto di partenza fondamentale per prenderci cura del pelo del nostro cane. Questa operazione non ci aiuta soltanto a sciogliere gli eventuali nodi che dovessero essere presenti sul mantello di “Fido” ma ci permette anche di verificare la presenza di eventuali alterazioni del pelo o della pelle nonché di pulci e zecche.
La spazzolatura dovrà essere effettuata con una apposita spazzola: in commercio è possibile trovare una spazzola diversa, a seconda del mantello o della zona da toelettare.
Usando la spazzola a spillo oppure quella di metallo, riusciremo a rimuovere il pelo morto, i nodi e l’eventuale sporcizia che si sia annidata nel mantello del cane. Consigliamo, invece, l’uso di entrambe le spazzole per toelettare i cani dal mantello molto folto e lungo: in tal caso, useremo prima quella di metallo per poi passare alla spazzola a spillo.
La spazzolatura del pelo particolarmente arruffato, invece, andrà effettuata utilizzando una spazzola oppure un pettine a denti larghi. In particolare, dovremo aver cura di spazzolare piccole zone del mantello, interrompendo l’operazione ogni tanto ed effettuando ogni movimento con delicatezza: in questo modo eviteremo di strappare il pelo al nostro amico a quattro zampe.
Dopo aver terminato la spazzolatura e rimosso i nodi, potremo passare una spazzola di setoia (indicata per i cani a pelo corto) oppure un pettine (per i cani a pelo lungo) in modo da effettuare la spazzolata finale. Ricordiamoci, infine, di lodare il nostro cane di tanto in tanto, durante la toelettatura.