
Morso del gatto: che cosa fare quando il felino ci morde
Chi possiede un gatto sa bene quanto possa essere frequente ricevere piccoli morsi dal felino. E allora, che cosa fare quando si riceve il morso del gatto? Ve lo spieghiamo nei paragrafi che seguono.
Morso di gatto: che cosa fare
A differenza del morso del cane che, spesso, necessita dell’intervento del medico, è molto raro che si debba ricorrere a punti di sutura quando si viene morsi da un gatto. Nonostante ciò, il morso del gatto può essere molto doloroso e non deve essere sottovalutato: i denti del felino, infatti, sono pur sempre infetti e pieni di batteri, per cui è importante prestare attenzione alla zona interessata dal morso del gatto per evitare ascessi.
Cosa accade se il gatto ci morde?
Se il morso è soltanto superficiale, la pelle si arrosserà in maniera molto leggera ma non si gonfierà. In questo caso, è sufficiente disinfettare l’area interessata dal morso del gatto soltanto con acqua ossigenata.
Se, invece, la zona delle pelle interessata dal morso del gatto dovesse gonfiarsi, se dovesse stillare siero oppure pus, e se da essa dovessero irradiarsi strane striature rosse, allora sarà necessario richiedere l’intervento del proprio medico di fiducia. Allo stesso modo, è consigliabile rivolgersi al medico quando, a seguito del morso del gatto, dovessero gonfiarsi i linfonodi. In tutti questi casi, il dottore prescriverà un antibiotico a largo spettro per combattere l’eventuale infezione.
E se a morderci è un gatto randagio?
Particolare attenzione dovrà essere prestata nel caso in cui sia un gatto randagio a morderci. In tutti questi casi, è essenziale rivolgersi al proprio medico di fiducia per evitare di sviluppare la malattia da morso e da graffio di gatto con tutte le conseguenze per la nostra salute di cui abbiamo già parlato.
Il medico prescriverà, infatti, un antibiotico a largo spettro per scongiurare il rischio di infezioni e di sviluppare le citate patologie che possono essere molto pericolose per la nostra salute.