Pulce del cane: cause e rimedi per questo parassita

Pulce del cane: cause e rimedi per questo parassita

Pulce del cane: cause e rimedi

La pulce del cane è motivo di seria preoccupazione per chi ha un animale in casa. L’attività delle pulci del cane è più frequente in primavera inoltrata, ma i mesi peggiori sono quelli estivi, durante i quali bisogna obbligatoriamente ricorrere ad un numero maggiore di trattamenti antipulci naturali o chimici, a seconda delle preferenze. Come riconoscere la pulce del cane, quali sono le cause e quali i rimedi? Vediamo come fare.

Pulce del cane: come fare per riconoscerle

Non è affatto difficile riconoscere la pulce del cane, e distinguerla anche dalle zecche è molto semplice. Infatti, le zecche sono più grandi delle pulci e hanno un aspetto totalmente diverso. Inoltre, le pulci adulte non aderiscono ai vestiti e se vedete qualche parassita attaccato alle coperte del cane o ai suoi vestiti molto probabilmente è una zecca. Invece, le uova di pulci possono rimanere attaccate ai vestiti o alle scarpe e senza volerlo si portano dentro. Anche se pulci e pidocchi saltano entrambi, i due parassiti sono diversi fra loro e le pulci del cane si riconoscono facilmente perché hanno il terzo paio di zampe più sviluppato.

La pulce nel cane è un piccolo insetto piatto di colore marrone scuro, che proliferano in maniera vertiginosa a temperature medio-alte e in presenza di tassi di umidità del 75%. Se in casa avete umidità e tenete anche il cane allora vi conviene comprare un deumidificatore elettrico, in modo da diminuire il rischio di essere presi d’assalto dalle pulci. Con questo non vuol dire che eliminerete le pulci ma di certo ne ridurrete la proliferazione.

Le dimensioni della pulce del cane variano da 1 mm a 8 mm della femmina adulta e può attaccare non solo il cane, ma anche il gatto e l’uomo. Infatti, si chiama pulce del cane perché predilige il cane, ma in realtà attacca senza distinzione. Molto spesso cani e gatti sono colpiti dalle pulci, soprattutto se entrano in contatto con altri animali o se nell’ambiente in cui vivono sono già presenti le pulci, ma un cane può prenderle anche durante una passeggiata al parco e l’uomo può prenderle anche sui mezzi pubblici di trasporto. I luoghi molto pericolosi per prendere le pulci sono le zone con elevati tassi di randagismo. I sintomi che rivelano la presenza delle pulci su cane o gatto sono facili da riconoscere: infatti, l’animale comincia ad avere prurito, si gratta e si morde e si lecca, ma in alcuni casi può anche strapparsi il pelo. Inoltre, se il vostro cane è allergico alla saliva della pulce può avere lesioni alla pelle.

Pulce del cane: come eliminarle

Per eliminare la pulce del cane bisogna estirpare le pulci adulte che si nutrono del vostro amico animale. L’estirpazione deve avvenire almeno per il 95% tra uova, larve e pupe della pulce. Se il cane continua ad avere la pulce a lungo andare può contrarre l’anemia.

Per eliminare le pulci del cane vi sono diverse soluzioni consigliate dai veterinari, come gli antiparassitari e antipulci. I trattamenti antipulci più comuni da utilizzare sono:

  • Fialette monodose, da applicare una volta al mese sul cane nei periodi estivi e ogni due mesi durante l’inverno
  • Collare antipulci, molto efficace e per prevenire e eliminare le pulci
  • Collare antipulci naturale a base di olio di neem, un antiparassitario naturale utilizzato anche in agricoltura biologica
  • Spray antipulci, da applicare su tutta la superficie del cane, ma pericoloso perché si tratta di un veleno. Per applicarlo dovete indossare la mascherina e dovete fare in modo che il cane non lo lecchi per evitare conseguenze disastrose
  • Shampoo Antipulci, meno pericoloso degli spray ma sempre da utilizzare con cautela nell’utilizzo