
Cani da pastore e bovari le loro caratteristiche
I cani da pastore e bovari (esclusi i bovari svizzeri) sono stati classificati dalla Federazione Cinofila Internazionale con determinati criteri che hanno tenuto conto di caratteristiche fisiche o caratteriali ed elementi comuni. Al Gruppo 1 appartengono quei cani che sono in prevalenza conduttori di bestiame. Per quanto riguarda il carattere, i cani da pastore e bovari sono animali che si distinguono per la loro spiccata tendenza all’obbedienza e alla facilità di addestramento. Inoltre, sono dotati anche di notevole resistenza fisica, che li rende instancabili. Abituati da sempre agli sforzi e al duro lavoro, i cani da pastore e bovari si distinguono anche per il loro accentuato dinamismo e per il profondo attaccamento all’uomo. Controllare il gregge e guidarlo secondo le giuste direttive richiede non solo intelligenza e impegno, ma anche un rapporto e una sintonia speciale tra cane e uomo.
Cani da pastore e bovari: struttura e carattere
Nella maggior parte dei casi, i cani da pastore e bovari hanno una struttura definita lupoide e il loro corpo presenta una forma e delle dimensioni che somigliano moltissimo a quelle del cane selvatico. Infatti, presentano la testa allungata e le orecchie erette. Tra le razze di cani da pastore e bovari che rispecchiano queste caratteristiche distinguiamo il Pastore Tedesco, il Border Collie, il Pastore Belga e il Kelpie.
Poi, c’è anche un altro gruppo di cani da pastore e bovari che presentano la testa di forma triangolare, le orecchie cadenti e il mantello lanoso, con una frangia che scende fin quasi davanti agli occhi fino a formare anche una specie di barba. Tra gli animali che rispecchiano queste caratteristiche vi sono il Bovaro delle Fiandre, il Bearded Collie, il Briard e il Bobtail.
I cani da pastore e bovari, come già detto, sono molto legati al padrone, lo rispettano e tendono sempre a compiacerlo. Nonostante oggi non vi sono più molti cani da pastore che guidano i greggi, la tendenza a collaborare è sempre una caratteristica di questi animali e non si è affievolita, piuttosto si è comunque spostata su altre attività, come la guida per ciechi, la protezione civile, l’assistenza ai sordi e altro. Lavorare per loro è molto importante e li aiuta a sentirsi gratificati. Per loro condurre una normale vita in città, senza poter compiere azioni di aiuto e collaborazione, non è adatta e non soddisfa pienamente questo tipo di animali.
Cani da pastore e bovari: differenze da razza a razza
E’ chiaro che non tutte le razze di cani da pastore e bovari sono uguali, anche se in genere le caratteristiche sono abbastanza comuni. Infatti, tra bovari e pastori le attitudini sono simili e sono entrambi molto intelligenti, curiosi, sono dotati di un marcato istinto predatorio e sentono il bisogno di vivere a stretto contatto con il proprietario.
Una tendenza che li accomuna è quella di tentare di vocalizzare, proprio accadeva quando conducevano il gregge. Ciò che differenzia maggiormente il cane da pastore dal bovaro è che il primo è più indipendente, anche meno attivo e meno propenso all’addestramento. Inoltre, non richiede molto la presenza del padrone e non soffre quando rimane da solo, anzi, agisce meglio e non sopporta le costrizioni. In ogni caso, per addestrare e controllare al meglio sia i cani da pastore che i bovari, è consigliabile essere esperti, in modo da conoscere a fondo il processo di domesticazione di questi animali.
Poiché sono animali di una certa stazza, forti e robusti, bisogna essere preparati ad avere a che fare con un animale dallo spirito indipendente che non è certamente facile da controllare.