
Collari per gatti come sceglierli e le caratteristiche
Anche se solitamente il collare è un accessorio utilizzato dai cani, anche il nostro gatto può utilizzarlo ed è anche molto utile in tantissime occasioni. Poiché il gatto è un animale indipendente e ama stare fuori anche molto tempo, il collare può servire come segnale di riconoscimento e, soprattutto, se dotato di qualche dettaglio, può fare individuare più facilmente il posto in cui si trova. I collari per gatti si prestano, quindi, ad essere non solo decorativi, ma anche funzionali. Se i nostri felini talvolta possono sembrare infastiditi, col tempo si abituano e per loro diventa poi naturale indossarli. Vediamo quindi come scegliere i collari per gatti più adatti per i nostri simpatici amici felini.
Collari per gatti: diversi tipi tra cui scegliere
In commercio esistono diversi tipi di collari per gatti da scegliere, che si differenziano per determinati elementi come materiale, dimensioni e colore. I materiali con cui sono solitamente realizzati i collari per gatti sono tessuti di diverso tipo, come nylon, cuoio o pelle, ma la scelta varia anche a seconda delle esigenze del padrone. Infatti, molto padroni più vanitosi amano vezzeggiare il loro gatto e vogliono collari decorati con strass, applicazioni o altro, che naturalmente fanno lievitare il costo del collare.
Invece, per quanto riguarda la lunghezza e lo spessore, bisogna fare attenzione a scegliere il collareche sia della grandezza del collo del felino e rispecchi le sue proporzioni. Non deve quindi essere troppo stretto, perché cingerebbe il collo, e nemmeno troppo largo, perché potrebbe sfuggire e perdersi.
Preferite i collari realizzati con materiali leggeri e morbidi ed evitate quelli rigidi, che potrebbero graffiare i felini, creando irritazioni e rovinando il pelo. Se volete acquistare collari per gatti sicuri e che non sfuggano dal collo dell’animale, in commercio esistono collari dotati di particolari chiusure di sicurezza, che permettono di agganciarli e sganciarli facilmente. Ottimi sono anche i collari elasticizzati, da fare indossare ai gatti quando sono ancora molto piccoli e che possono essere sfruttati fino ad un certo periodo di crescita, in quanto il tessuto elasticizzato si adatta alla forma del collo senza stringere.
Un vezzo dei padroni sono le targhette, da agganciare al collare per consentire di identificare il gatto in caso si possa smarrire, ma anche elemento decorativo che aggiunge un tocco di eleganza al felino. Le targhette possono essere personalizzate e vi si può apporre nome, cognome e indirizzo del proprietario e nome del gatto. La targhetta di riconoscimento è molto utile soprattutto se il gatto non è dotato di microchip di riconoscimento.
Collari per gatti: molto utili in diversi casi
I collari per gatti possono essere personalizzati con qualche accessorio particolare, come esempio un campanellino oppure un sonaglino, molto utile anche per ritrovare facilmente i felini nel caso si trovino in giardino, oppure se fanno il giro del quartiere. Attraverso il sonaglino possiamo capire dove possono essere e ritrovarli. Il campanellino può essere utile anche nel caso ci troviamo di fronte a due gatti identici e magari abbiamo difficoltà a riconoscere il nostro. Aver cura di scegliere comunque un suono non troppo aggressivo, perché un rumore troppo forte potrebbe dare fastidio al gatto e farlo innervosire. Se preferite, potete scegliere anche un collare dotato di catarifrangenti o luminosi, grazie ai quali i vostri gatti saranno facilmente individuabili anche se fa buio.
Se volete, potete creare un collare per gatti con vostre mani, scegliendo un materiale morbido da rivestire nella parte interna per farlo poggiare delicatamente sul collo del vostro gatto, e aggiungendo da un lato l’anello di chiusura e dall’altro la fibbietta. Cucite i bordi e decoratelo a piacere.