
Gatto con raffreddore, come curarlo
Come curare il gatto con raffreddore? Non ha importanza che non sia inverno, anche in estate può capitare che il vostro gatto si buschi un bel raffreddore del gatto e cominci a starnutire, ad avere il naso gocciolante e irritato, riportando gli stessi sintomi comuni nell’uomo. Cosa fare per il gatto con raffreddore e come alleviare questo disturbo fastidioso? Vediamo i rimedi e le cure per curare il gatto con raffreddore.
Gatto con raffreddore: cause e sintomi
Generalmente il gatto con raffreddore presenta una cospicua produzione di muco che lo innervosisce. Inoltre, il raffreddore provoca anche irritazione agli occhi del gatto, che si ritrova a lacrimare in continuazione. Ad aggravare questo stato, vi è anche la mancanza di appetito del gatto, poiché il muco impedisce all’animale di odorare il cibo e sentirne gli odori. Come ben sapete, i gatti sono per natura diffidenti, e se non riescono ad odorare il cibo non mangiano proprio perché non si fidano. Questo può causare nell’animale una sorta di deperimento che peggiora se il vostro gatto con raffreddore non guarisce in fretta.
Quali sono le cause del raffreddore? Non sono le mezze stagioni a far raffreddare il vostro gatto, ma tra le cause possibili vi sono anche alcuni fattori ambientali che influiscono sullasalute del gatto. Ad esempio, se il vostro gatto è curioso e ama gironzolare, può anche essere vittima di un virus o di batteri, tra i quali i più diffusi sono l‘herpesvirus felino, il calicivirus felino e la chlaymdia.
Inoltre, il gatto con raffreddore può essere affetto anche da allergia, magari presa inconsapevolmente da una pianta o da qualche detergente. Accertatevi quale sia la causa che ha scatenato il suo raffreddore, per poter istituire una terapia adeguata a combatterlo e a debellarlo. Riconoscere il raffreddore nel gatto è facile e gli starnuti del gatto continui sono inconfondibili, anche perché l’animale non può trattenerli. In più, se il vostro micio soffre per il raffreddore, tenterà di liberare il naso screpolato e potrà anche graffiarsi o procurarsi delle lesioni che dovete fare attenzione a non fare infettare.
Gatto con raffreddore: cure e rimedi
Per prescrivere una terapia adeguata al gatto con raffreddore occorre un veterinario, che individuerà la causa e istituirà una cura apposita. Di solito la terapia farmaceutica per curare un gatto con raffreddore consiste in farmaci antinfiammatori come antistaminici e antibiotici, utili per combattere l’infezione. Questi farmaci spesso sono da sciogliere nella pappa dell’animale ed è la soluzione ideale per farglieli assumere senza protestare.
Se invece vi è bisogno delle iniezioni, sarà lo stesso veterinario a punzecchiare il vostro gatto con raffreddore nella maniera corretta. Inoltre, il veterinario può prescrivere, per alleviare i sintomi del gatto con raffreddore, un ciclo di aerosol, che assicura notevoli vantaggi all’animale in quanto riesce a raggiungere le vie respiratorie in maniera diretta e senza troppi fastidi.
Potete eseguire direttamente a casa la terapia dell’aerosol, basta prendere una macchinetta per aerosol completa di tubo e un trasportino del gatto per eseguirla. Inoltre, per pulire il gatto dal muco che cola, prendete un panno morbido leggermente imbevuto d’acqua e togliete le incrostazioni. Il vostro gatto con raffreddore ha anche bisogno di idratarsi e quindi, oltre che fare in modo che riesca a ingoiare del cibo per gatti, incoraggiatelo anche a bere l’acqua. Ottimi sono in questi casi i cibi umidi per gatti, come per esempio le scatolette, da somministrare tiepide e in una bella ciotola che lo attragga e sia in grado di mantenere la temperatura.
Per il resto, fate attenzione a fare silenzio e non disturbatelo quando il gatto dorme, per non stressarlo ulteriormente. Tenete anche la stanza dove dorme il vostro gatto ben umidificata, così da liberare le vie respiratorie.