Alimentazione del cane stitico: la dieta ideale

Alimentazione del cane stitico: la dieta ideale

Possibili cause della stitichezza nel cane

Come per gli umani, anche per i cani si definisce stitichezza la difficoltà che può accompagnare l’atto della defecazione, ed anche per i nostri amici a quattro zampe può essere un problema dovuto ovviamente a molte possibili cause. E’ importante quindi curare l’ alimentazione del cane stitico, per aiutare il cane a risolvere il problema.

È chiaro che per poter intervenire in maniera corretta ed efficace è necessario innanzitutto stabilire le cause dell’evento, che possono essere rinvenute in un’assenza totale o una scarsità dell’attività fisica, alla poca idratazione, alla mancanza di fibre o all’ingestione accidentale di alimenti tossici o che producono su quel particolare soggetto un effetto allergizzante, oppure ad un’ostruzione intestinale, a sua volta provocata dall’ingrossamento della prostata o da neoplasie o masse nel colon o nel retto.

Altre cause scatenanti potrebbero anche essere: farmaci che causano stitichezza (come antistaminici e diuretici), o addirittura componenti psicologiche, come la paura e l’ansia.

Valutazione medica della stitichezza canina

È già quindi immediatamente comprensibile come la stitichezza nel cane non sia un evento da sottovalutare, dal momento che potrebbe celare anche patologie molto serie che vanno valutate attentamente e con una certa celerità.

Per questo è consigliabile rivolgersi al proprio veterinario di fiducia, e senza indugio alcuno nel caso in cui Fido non riuscisse ad evacuare per 48-72 ore, il tempismo può rivelarsi essenziale. L’esperto procederà ad un esame fisico e alla raccolta della storia clinica dell’animale, alla palpazione dell’addome, dalla quale probabilmente risulterà un colon duro e dilatato, ed eventualmente ad un esame rettale, necessario per escludere alcune delle evenienze a cui si è accennato prima, come neoplasie, problemi alla prostata o presenza di corpi estranei. Potrebbero rivelarsi necessarie delle radiografie addominali, soprattutto se si sospetta un’occlusione intestinale, e degli esami del sangue per verificare o escludere la presenza di un’infezione.

Rimedi per le difficoltà di defecazione nel cane

La prima cosa da fare è ammorbidire o rimuovere la materia fecale indurita attraverso enteroclismi, supposte, rimozione manuale e farmaci. In casi estremi, rari ma da non escludere, è necessario l’intervento chirurgico o diete alimentari permanenti che dovranno essere somministrate per tutta la vita all’animale. In commercio esistono mangimi specifici per questo tipo di problema.

Alimentazione del cane stitico

A proposito dell’ alimentazione del cane stitico, a seconda della causa specifica della stitichezza, può essere necessaria una dieta a basso contenuto di fibre, o al contrario ricca di queste sostanze.

Il veterinario potrebbe anche prescrivere dei rimedi naturali molto efficaci proprio di tipo alimentare. Innanzitutto, poiché questo disturbo è spesso legato alla disidratazione, è quindi indispensabile garantire sempre a Fido la presenza di acqua fresca e stimolarlo a bere molto anche nella stagione invernale.

Nell’ alimentazione del cane stitico, qualora il problema sia imputabile alla mancanza di fibre, si potranno integrare frutta e ortaggi: chiaramente solo quelli consentiti all’animale (ricordiamo, ad esempio che sono banditi cavoli e insalate). Uno degli alimenti consigliati è la zucca, che andrà lavata, pelata, privata dei semi, e sminuzzata, per essere somministrata la mattina, a digiuno, ma per non più di una volta a settimana. Anche le carote e le bietole sono verdure che favoriscono la corretta funzione intestinale e possono aiutare il vostro amico a quattro zampe in difficolta.

Un altro rimedio naturale che funziona benissimo è l’aggiunta di olio d’oliva nella pappa del vostro cane; basterà aggiungerne un cucchiaio, un giorno si e uno no, al cibo dell’animale e i risultati non dovrebbero farsi attendere troppo.

A volte, purtroppo, la sola alimentazione potrebbe non essere sufficiente e il vostro veterinario potrebbe suggerirvi dei farmaci che aiutino Fido a liberarsi. Naturalmente solo un medico potrà suggerirvi i prodotti giusti, evitate quindi iniziative fai da te che potrebbero rivelarsi più nocive che altro.