
Le regole generali per l’ alimentazione del cane Terranova
Per quanto concerne l’ alimentazione del cane Terranova, essa non differisce da un punto di vista qualitativo rispetto ad esemplari di altre razze, e per loro valgono esattamente le stesse “norme” nutrizionali e condotte razionali valide anche per un cane dalle dimensioni più contenute, ciò che cambia sono le quantità.
Vi ricordiamo una regola molto importante, ossia che la frequenza dei pasti del cucciolo deve essere di 3 al giorno, mentre per l’adulto è opportuno scendere a 2. In realtà, è possibile anche fornire un’unica razione giornaliera, ma per favorire la digestione è più indicato suddividerla in due volte.
I pasti devono essere bilanciati, prevedendo per ognuno 70% di proteine (carne o pesce) e 30% di carboidrati (riso o pasta), per garantire a Fido non solo una muscolatura tonica, ma anche un intestino sano e uno stato di benessere psico-fisico generale, per assicurargli un corretto sviluppo osseo, indispensabile soprattutto per esemplari di grandi dimensioni, come il Terranova.
E’ sempre importante abituare il cane a consumare il suo pasto ad orari specifici, meglio invece evitare che si “autogestisca”. Gli eccessi vanno evitati perché dannosi (un cane obeso crescerà con le ossa deformate irreparabilmente) ed evitate anche di dargli i vostri alimenti e gli avanzi dei vostri pasti che sono spesso troppo conditi e ricchi di sale, quindi nocivi.
Come accennato, ciò che cambia nell’ alimentazione del cane Terranova, se confrontata con quella di cani di stazza minore, sono chiaramente le quantità: la dose giornaliera da fornire al vostro amico a quattro zampe è di circa 1,5 kg di alimento umido.
Altro aspetto caratteristico quando si parla della nutrizione di cani grossa taglia, tra cui il Terranova, è l’acqua: come per San Bernardo, Alano e Labrador, si tratta di esemplari che sbavano molto, e quindi necessitano di reintegrare la quota di liquidi persi in modo abbastanza costante, indipendentemente dalla stagione. Non commettete l’errore di pensare che solo in estate il cane necessiti di grosse quantità d’acqua.
Se opterete per un’alimentazione secca industriale, sceglietene una studiata appositamente per questa razza e fate attenzione alle quantità indicate dal produttore o dal vostro veterinario di fiducia. Gli alimenti in commercio sono bilanciati e ne troverete anche di arricchiti con le vitamine e i nutrimenti perfetti per questo grande animale. Vi consigliamo di non badare a spese e sceglierne uno di ottima qualità, che certo incide sul portafoglio ma evita pericolosi problemi di salute a Fido.
Caratteristiche del Terranova
Le origini di questo grande molossoide sono alquanto oscure: si sa che proviene dal Canada, secondo alcune teorie discenderebbe da un incrocio tra Mastino del Tibet e Cane di St. John, mentre per altre il suo progenitore sarebbe il cane da orso portato in America dai Vichinghi che poi lo incrociarono con i cani delle popolazioni nomadi provenienti dall’Asia. Furono invece sicuramente gli Inglesi che nel 1700 lo importarono in Europa e cominciarono ad allevarlo in modo intensivo.
Dal punto di vista caratteriale, si tratta di un cane affettuoso, fedele, calmo e tranquillo, adatto ai bambini, resistente, grande nuotatore, impiegato spesso per i salvataggi e il soccorso in acqua, attento e intelligente, molto portato all’addestramento e ad usi di utilità sociale come la pet therapy.
Fisicamente è potente e muscoloso, con testa massiccia, tartufo grande, orecchie triangolari e relativamente piccole, mantello dotato di doppio pelo resistente all’acqua, peso che nei maschi raggiunge i 68 kg e nelle femmine i 54.
Grazie alle sue caratteristiche può tranquillamente vivere all’aperto e sopporta bene le intemperie, fate però attenzione al fatto che questo colosso peloso soffre molto il caldo.