Malattie dei Dalmata: quali sono le più comuni?

Malattie dei Dalmata: quali sono le più comuni?

Origine della razza

Impossibile negarlo: la fama dei Dalmata è legata, almeno nell’immaginario comune, al cartone animato “La carica dei 101. Eppure, si tratta di una razza antica, probabilmente già conosciuta da Greci, Cretesi, ed Egiziani, la cui origine però viene fatta risalire ad un incrocio tra Bracco del Bengala e Pointer, con un apporto di sangue Terrier. Sono tutti cani inglesi, per cui l’anima British di questa razza con la sua eleganza è assolutamente innata.

Il compito del Dalmata, in passato, era quello di seguire le carrozze e le diligenze postali lungo il loro percorso. Il cane veniva utilizzato sia per fini rappresentativi ed estetici, che per rendere più sicuri i viaggi. Precedeva, infatti, come una sentinella i cavalli ed avvertiva, abbaiando e dando l’allarme, i viaggiatori di eventuali pericoli. Nel tempo, molti aristocratici se ne innamorarono e ne fecero un cane da salotto e da compagnia.

Caratteristiche del Dalmata

Oltre ad essere oggettivamente bello, il Dalmata possiede davvero un buon carattere, simpatico, tranquillo, molto docile, coccolone, estroverso e sempre amichevole, adora il padrone e la famiglia ed ama la compagnia dei bambini, per i quali è un tenero compagno di giochi.

Non necessita di particolari cure dal punto di vista fisico, ma è un animale che soffre molto la solitudine e non è quindi adatto a padroni che non hanno tempo da dedicargli; se lasciato solo o privo di attenzioni e coccole può soffrire di malinconia, ed arrivare addirittura a perdere l’appetito e la sua vivacità.

Malattie dei Dalmata

Come detto, il Dalmata non richiede cure specifiche, ed è mediamente longevo, parliamo di circa 12 anni di vita.

Tuttavia, pare che presentino una predisposizione genetica per alcune malattie dei Dalmata, che seppur non siano mortali possono causare molti problemi:

  • Calcoli renali: Se vi accorgete che Fido durante la minzione accusa dolori e bruciori, potrebbe soffrire di calcolosi, un difetto nel metabolismo dell’acido urico comune in questa razza. Cosa potete fare? Prevenirla riducendo l’apporto di carne rossa nella dieta e portare il vostro cane dal veterinario per dei controlli periodici.
  • Sordità congenita: Se invece notate che il vostro Dalmata non vi ascolta quando lo chiamate, potrebbe essere perché davvero non vi sente. Questa razza è infatti soggetta ad una forma di sordità congenita, purtroppo non curabile, che può colpire una o entrambe le orecchie e che solitamente viene riscontrata già intorno al primo mese di vita
  • Tiroide autoimmune: Una disfunzione delle cellule della tiroide che producono anticorpi anomali che attaccano la ghiandola stessa e ne impediscono il corretto funzionamento. Si tratta di una patologia cronica che purtroppo comporta molti disturbi per l’animale, con i quali deve convivere tutta la vita.

 La displasia all’anca invece, sebbene sia ritenuta tipica per cani di queste dimensioni e con questa conformazione, colpisce solo una bassissima percentuale di soggetti e non è nelle principali malattie dei Dalmata.

Vi segnaliamo che allevatori poco attenti e selezioni non curate, specialmente in passato hanno fatto si che alcuni esemplari soffrissero anche di problemi di epilessia, prestate quindi molta attenzione al momento dell’acquisto di un cucciolo e verificate sempre l’allevamento e per quanto possibile la genealogia del cane.

È bene, per assicurarsi della buona salute del proprio dalmata, controllare i denti e le orecchie almeno ogni 10 giorni (e se necessario intervenire con la pulizia), e fare attenzione al freddo invernale, che può essere un feroce nemico per questo cane dal pelo corto.

Ricordate sempre che sono cani che soffrono molto la solitudine e che necessitano di molte attenzioni da parte del padrone, se lasciati a lungo soli potrebbero perdere l’appetito e intristirsi molto.