Zecche gatto, cosa sono e come infettano l’animale

Zecche gatto, cosa sono e come infettano l’animale

Zecche gatto cosa sono e come infettano l’animale

Le zecche raramente colpiscono i gatti, a meno che non vivano a contatto con cani e animali da cortile in campagna. Cosa sono le zecche? Si tratta di parassiti che possono provocare, nel soggetto colpito, una serie di conseguenze anche gravi, a seconda dei casi. Come già detto, le zecche nel gatto possono essere trasmesse da uccelli, pecore e animali da cortile e la loro diffusione è molto rapida oltre che estesa, favorita dalla grande quantità di uova che ogni femmina depone ad ogni ciclo riproduttivo. Vediamo come agiscono nello specifico le zecche gatto e come infettano l’animale.

Zecche gatto: come agiscono

Allo stesso modo dei cani, anche i gatti possono essere vittime delle zecche e avere diversi fastidi e problemi. Questi parassiti non sono dei veri e propri insetti: infatti, hanno otto zampe e non sei come gli insetti comuni. Inoltre, si annidano sul corpo dei mammiferi e succhiano il loro sangue. Questa attività però viene eseguita solo dalla femmina, che ha bisogno del sangue per far maturare le uova.

Una zecca può succhiare tanto sangue da gonfiarsi fino a diventare quanto un pisello, e può resistere sul terreno anche oltre un anno senza mangiare, aspettando che passi un gatto o un cane per fare provvista. Per questo motivo dovete controllare la presenza di zecche nel gatto se l’animale è stato in una zona dove ha transitato un gregge.

Se vi accorgete della presenza di zecche nel gatto non preoccupatevi, non occorre chiamare obbligatoriamente il veterinario, ma potete agire da soli eliminandole, naturalmente se si tratta di una o due zecche. Non strappatela dal vostro gatto, ma dovete invece cercare di fare in modo che la zecca lasci la presa e che tolga gli uncini dalla cute. Prima di tutto, bisogna creare un ambiente adatto per far sì che le zecche, appena uscite dalle uova, siano uccise prima che ne depongano ancora. Per togliere le zecche nel gatto potete afferrarle con una pinzetta, e poi passare dell’alcol per disinfettare.

Per il trattamento potete utilizzare i prodotti in vendita in farmacia o nei consorzi agrari, facendo però attenzione a mettere l’animale in una zona pulita e incontaminata. I prodotti non devono mai essere utilizzati integri sugli animali, perché sono nocivi alla salute e vanno diluiti, per poi trattare il gatto con spugnature. Inoltre, il prodotto deve essere irrorato ovunque sull’ambiente, anche sugli angoli, sulle crepe e sulle fessure dei pavimenti.

Zecche gatto: probabili malattie

Una tra le malattie causata dalle zecche del gatto è la malattia di Lyme o Borreliosi, una infezione batterica che attacca il sistema nervoso, gli organi interni, la pelle e le articolazioni. La malattia è causata da un batterio appartenente alla famiglia delle Spirochete, che si trova in particolare nei topi di bosco, ma anche nelle volpi, negli uccelli e nelle lepri.

Una volta succhiato il sangue da un animale infetto il batterio viene trasferito e si diffonde tramite il morso anche negli animali sani. Il morso delle zecche avviene a sangue, non è doloroso ed è praticamente impercettibile. I sintomi della malattia sono: forte zoppicamento provocato da dolori articolari, debolezza, artrite cronica, innalzamento della temperatura, perdita di appetito, sintomi nervosi e anche cardiopatia.

Non ci sono ancora vaccini per prevenire questa malattia, ma per evitarla basta prendere le opportune precauzioni per tenere il gatto lontano dai possibili morsi di zecche. Per curare la malattia è necessario far assumere al felino antibiotici come amoxicillina, coxiciclina, penicillina. Per evitare di combattere con le zecche dei gatti cominciate ad agire sulla casa e in particolare sul giardino, pulendo tutto regolarmente e passando prodotti molto efficaci che si trovano in commercio.