
Alimentazione del gatto siberiano
L’ alimentazione del gatto, oltre ad essere diversa da quella degli esseri umani e a differire in base all’età, varia anche a seconda delle reali esigenze nutrizionali di cui ha bisogno. In particolare l’ alimentazione del gatto siberiano va curata, non tanto per la voracità che manifesta solitamente l’animale, ma soprattutto per i nutrienti di cui ha bisogno per mantenersi in perfetta forma. Ecco alcuni consigli da seguire per garantire una corretta alimentazione del gatto siberiano.
Alimentazione del gatto siberiano: equilibrata e nutriente
Per prima cosa è doveroso ricordare che anche nell’ alimentazione del gatto siberiano è opportuno evitare alimenti come il limone, la cioccolata, la carne di maiale cruda, l’alcool e tutti i cibi dolci, che potrebbero alterare la sua funzione intestinale. Anche se ha un buon appetito, in genere questo gatto non divora quasi mai tutto il cibo presente nella ciotola e sa perfettamente come regolarsi.
Oltre ai croccantini, l’ alimentazione del gatto siberiano ideale deve comprendere anche una integrazione con cibo umido, come carne e pesce. Se sono freschi e di sicura provenienza, possono essere somministrati anche crudi, altrimenti potete farli bollire e dar loro una mezza cottura.
Alla carne potete aggiungere del riso, ma in minima quantità e ben cotto, delle zucchine e anche dei fagiolini per dargli più sapore. Se invece il gatto siberiano non ama tanto il cibo fresco, somministrategli invece del tonno al naturale, oppure dei gamberetti, di cui di solito va ghiotto. Anche gli omogeneizzati sono molto graditi e sono comunque da aggiungere ai croccantini, e non da somministrare come sostituzione ad essi. Oltre ad individuare le preferenze del vostro gatto, dovete fare attenzione che l’alimentazione contenga tutto ciò di cui ha bisogno per la sua crescita e per il suo sostentamento.
Alimentazione del gatto siberiano: deve contenere elementi indispensabili
Come per gli altri gatti, anche l’ alimentazione del gatto siberiano deve essere particolarmente equilibrata, e deve contenere circa 50 principi nutritivi per mantenerlo in perfetta salute. Innanzitutto, le proteine sono indispensabili per la struttura dei tessuti e sono formate da catene di molecole dette aminoacidi. Poiché i gatti non sono in grado di sintetizzare l’arginina e la taurina, la carenza di questi due aminoacidi può causare cecità e problemi cardiaci. In particolare, la taurina è presente solo nelle proteine di origine animale e per questo il gatto deve assumerne in quantità proporzionate.
I lipidi forniscono energia e i gatti hanno bisogno di alcuni acidi grassi essenziali che si trovano solo nella carne e nel pesce. Importanti sono anche i carboidrati o zuccheri, che forniscono energia e sono presenti nei vegetali, mentre le vitamine e i minerali, anche se importanti, vanno bene anche se presenti in minore quantità.
Nell’alimentazione del gatto siberiano dovete fare attenzione a non somministrare troppo fegato, ricco di vitamina A, che a lungo andare potrebbe causare la fusione delle vertebre spinali. Da evitare anche il bianco dell’uovo crudo, perché distrugge la biotina e causa carenza di vitamina B. Anche se carnivoro, il gatto ama ingerire fili d’erba, e quindi è opportuno coltivarne un vasetto per tenerla a sua disposizione.
Ricordate che anche il gatto siberiano adora sbocconcellare il cibo e quindi potete lasciargli qualcosa nella ciotola, per assicurargli la possibilità di nutrirsi quando ne ha voglia. La dieta del gatto siberiano deve essere quindi seguita e curata nei dettagli per evitare che l’animale abbia carenze di qualsiasi tipo e sia sempre in forma. Tutto deve essere correttamente bilanciato, nelle giuste proporzioni per evitare di causargli disturbi digestivi o scompensi. Proteine, grassi, carboidrati e vitamine devono essere opportunamente fornite per garantire a questo splendido animale ogni possibile problema di salute.