
L’ alimentazione forzata del gatto
L’ alimentazione forzata del gatto non è affatto semplice, ma è necessaria quando l’animale non vuole mangiare per motivi di salute o di inappetenza. Occorre tanta pazienza e buona volontà per non stressare l’animale e garantirgli la giusta quantità di cibo giornaliera che possa aiutarlo a riprendere le forze. Vediamo come agire in casi di alimentazione forzata del gatto.
Alimentazione forzata del gatto: tanta pazienza e buona volontà
Per portare correttamente a termine l’ alimentazione forzata del gatto è necessario organizzare il luogo dove si deve eseguire l’operazione: coprire l’area e preparare numerosi asciugamani da tenere a portata di mano. E’ bene lavarsi le mani e preparare il cibo in modo da spingerlo attraverso la siringa. Preparate una poltiglia con il cibo umido e aggiungete un po’ d’acqua per creare una pastella. Riscaldate nel microonde e fate raffreddare il cibo fino a temperatura ambiente, in modo che il gatto si scotti.
Portate il vostro gatto nell’area dove avete deciso di eseguire l’operazione e fatelo accovacciare in modo dolce e affettuoso, per non farlo spaventare. Fategli capire che è ora della pappa e mettetevi dietro di lui oppure accanto, se preferite che vi guardi ogni tanto. Evitate di mettervi davanti al gatto per non farlo sentire in imbarazzo e cominciate dolcemente a mettere del cibo con un dito sulla bocca per farglielo assaggiare. Subito dopo sollevate con un altro dito il labbro superiore e introducete il cibo con il dito spingendo leggermente all’interno. Dite qualche parole tipo “bravo” e lodatelo facendogli capire che siete contenti che sta mangiando. Incoraggiatelo a continuare l’operazione fino a quando è possibile. In caso il gatto non voglia mangiare da solo potete utilizzare la siringa.
Alimentazione forzata del gatto: con la siringa potete alimentarlo facilmente
Occorre davvero molta pazienza per eseguire l’alimentazione forzata del gatto e la siringa è comunque un valido aiuto per portarla a termine con successo. Riempite la siringa con cibo per gatti mettendo all’interno piccole quantità facili da gestire. Posizionate la siringa al lato della bocca spingendo delicatamente una piccola quantità di cibo all’interno. Nel frattempo, continuate a dire parole di lode al vostro gattino usando un tono ottimista. Date il tempo al gatto di inghiottire il cibo e se necessario fate anche una pausa. Si tratta di un processo abbastanza lento e l’animale ha bisogno di tempo per deglutire.
Talvolta il gatto potrebbe aver voglia di mettersi in piedi, quindi pulitelo per non farlo sentire impacciato. Lavate il muso con un panno umido e asciugate con la carta che avevate preparato in precedenza. Somministrate acqua a piccole dosi e fatevi consigliare dal veterinario la quantità giusta da dare al gatto per non farlo disidratare.
Se vi è rimasto del cibo conservatelo in frigo per qualche giorno e riutilizzatelo quando il vostro micio avrà nuovamente fame o voi stessi ritenete che sia il momento di fare una nuova pappata. Nel caso il cibo nella siringa dovesse fare ostruire lo stantuffo, utilizzate una piccola quantità di olio di oliva per farlo scivolare meglio e consentirvi di far mangiare tranquillamente il vostro gatto.
Se siete alle prime armi ed è la prima volta che praticate l’alimentazione forzata del gatto vi troverete un po’ in difficoltà, ma dopo qualche giorno state tranquilli che vi abituerete e tutto procederà normalmente. Queste disposizioni sono consigliate per eseguire l’alimentazione forzata del gatto adulto, ma in caso l’animale non voglia mangiare e rifiuti in ogni modo di essere accudito allora è consigliabile rivolgersi al veterinario per capire come agire. Il veterinario avrà cura di mettere al vostro servizio tutta la sua esperienza per curare il vostro micio.