
Cura della sordità del cane
La sordità nel cane può essere dovuta a diversi motivi. Infatti, un cane può diventare sordo a causa di un danno tossico o virale oppure può essere sordo dalla nascita, come lo sono ad esempio i Cocker Spaniel che sono soggetti ad una forma di sordità ereditaria. La sordità acquisita, invece, può derivare da una ostruzione del condotto uditivo esterno provocata da qualche infiammazione a lungo termine come l’otite esterna o altre cause. Vediamo quali sono le ulteriori cause, i sintomi e la cura della sordità del cane.
Cause e sintomi della sordità del cane
Come abbiamo detto, le cause della sordità del cane possono essere dovute a lesioni al sistema uditivo, ad un accumulo di cerume nel condotto uditivo, ma possono anche essere dovute ad altre particolari infezioni o ad un difetto congenito. Per quanto riguarda le razze che hanno una predisposizione ereditaria alla sordità, non sono note le cause di questo difetto congenito ma si tratta di una sordità neurosensoriale, che può svilupparsi su un solo orecchio o su entrambe le orecchie.
I sintomi della sordità del cane sono facilmente riconoscibili quando si tratta di un problema ereditario: infatti, il cane da subito non reagisce ai comandi verbali e non fa nulla neanche se vi sono rumori molesti o se qualcuno manifesta espressioni sonore di affetto. E’ quindi facile in questi casi comprendere che il cane è sordo e non fa così perché è disubbidiente.
Invece, quando il cane diventa sordo a causa di un problema esterno, si può notare un cambiamento progressivo nell’animale e se lo osserviamo con attenzione riusciamo a capire che pian piano sta perdendo l’udito. Per riconoscere un’eventuale sordità del cane un sintomo frequente è quello di grattarsi fino a provocare dei gonfiori oppure la presenza di cerume dal cattivo odore che fuoriesce dalle orecchie. La cura della sordità del cane va istituita in base alla causa riscontrata e alla gravità della patologia.
Cura della sordità del cane: diagnosi accurata e terapia mirata
Per eseguire la giusta cura della sordità del cane è necessario individuarne la causa. La diagnosi di sordità nel cane può essere difficile da fare, perché il cane in genere segue la risposta degli altri cani del gruppo. Per rilevare la sordità con maggiore facilità è necessario che il cane sia da solo. Per cominciare, si può capire se l’animale è sordo quando non risponde ad un suono, oppure sembra in stato confusionale quando gli vengono impartiti comandi vocali, oppure anche una mancanza di movimento dell’orecchio può rilevare la sordità.
Se in età avanzata, l’animale che è progressivamente diventato sordo può anche non rispondere agli stimoli e si rifiuta di percepire la chiamata del padrone. In ogni caso, un’attenta analisi da parte del veterinario è utile per stabilire la sordità del cane. Il medico, tramite un’attenta osservazione e test diagnostici elettronici riesce a fare una diagnosi precisa. Attraverso un otoscopio è possibile fare l’esame dell’orecchio esterno, ma utili per rilevare la causa della sordità acquisita sono anche i raggi X, la tomografia computerizzata (TC), la risonanza magnetica (RM), e l’esame neurologico.
La cura delle sordità del cane, quando questa è congenita, naturalmente non esiste, mentre, se si tratta di accumulo di cerume, il veterinario può insegnare come pulire regolarmente le orecchie con una soluzione di lavaggio. Lo stesso procedimento va eseguito in caso la causa sia dovuta ad accumulo di pelo nel canale uditivo. Se si tratta di infezioni, vanno invece trattate tempestivamente e con farmaci adeguati. Se l’animale ha perso l’udito a causa di farmaci tossici difficilmente la recupera, mentre la sordità ereditaria può essere eliminata da una razza rimuovendo i vettori identificabili dal programma di allevamento.