
Bella di notte
Comunemente diffusa nei nostri giardini, la Bella di notte, il cui nome scientifico è Mirabilis jalapa L., è una pianta della famiglia delle Nyctaginaceae i cui semi e radici risultano tossici se ingeriti dagli animali. Pianta perenne, originaria dell’America centrale e meridionale, la bella di notte si presenta come un cespuglio molto ramificato, dotato di foglie grandi con la base a forma di cuore lucide e di colore verde scuro. In estate la pianta produce fiori di colore rosa, bianco, rosso o giallo, o bicolori, particolarmente profumati e che si schiudono all’imbrunire. A volte, su una stessa pianta si sviluppano fiori di due colori diversi, dando origine ad uno spettacolo delizioso. La pianta produce una gran quantità di semi fertili, legnosi, neri e dalla caratteristica forma a uovo.
Bella di notte sintomi e conseguenze
I principi attivi che rendono tossica la bella di notte sono gli alcaloidi, le resine e l’arabinosio, contenuti nei semi e nelle radici. La tossicità ha ripercussioni maggiori e più gravi a livello del tratto digerente, dove manifesta soprattutto irritazione. In molti casi può anche causare l’aborto. I sintomi dell’ingestione di semi o radici di bella di notte negli animali sono vomito, nausea, diarrea e forti dolori allo stomaco. Oltre a rivelarsi tossica per l’apparato digerente, l’assunzione della bella di notte può avere ripercussioni negative anche sulla cute e determinare quindi gravi dermatiti. La terapia indicata in questi casi è a base di emetici ed emollienti, oppure una lavanda gastrica, rimedi volti a diminuire l’assorbimento dei tossici e ad alleviare i sintomi.
Bella di notte deliziosa per decorare i giardini
Decorativa e bellissima da tenere in giardino, la bella di notte è una pianta di particolare effetto decorativo e per questo motivo è facile trovarla un po’ ovunque. Per evitare che gli animali ne vengano a contatto e possano ingerire elevate dosi dei suoi semi, è consigliabile tenerli lontani da questo pericolo ,perché possono essere ingeriti accidentalmente. Nonostante i cani sappiano riconoscere istintivamente quali siano le piante velenose, può accadere, in particolare per i cuccioli che sono molto curiosi e amano esplorare tutto ciò che li circonda. Andando in giro nelle aree verdi possono venire a contatto con erbe tossiche o velenose e avere quindi conseguenze. Nel caso in cui si vi è il sospetto di un’intossicazione è necessario rivolgersi tempestivamente ad un veterinario che provvederà a stabilizzare nei limiti del possibile l’animale.