
Cane che si fa la pipì addosso mentre dorme
Un cane che si fa la pipì addosso mentre dorme può essere un fatto normale o può nascondere qualcos’altro? Al riguardo vi sono diverse opinioni: una concorda nel dire che il cane che si fa la pipì addosso può essere troppo eccitato e non riesce a trattenerla, e quindi rappresenta un fatto del tutto normale che non desta preoccupazioni di alcun genere. Dall’altro lato, c’è chi sostiene che fare la pipì addosso è un evento che può manifestare sottomissione e, anche se si tratta di un atteggiamento involontario, cioè che il cane non può impedire, questo comportamento del cane è derivato dalla natura sociale del cane. Cerchiamo di capire tutti gli aspetti che riguardano questo comportamento.
Cane che si fa la pipì addosso: sottomissione passiva
Talvolta l’urinazione da sottomissione non passa con l’età del cane e diventa anche imbarazzante. Questo comportamento, spesso incomprensibile, è originato dal fatto che i cani cuccioli, appena nati, non riescono ad eliminare da soli urina e feci ed è la mamma ad aiutarli, leccandoli e stimolando urinazione e defecazione. La sottomissione passiva è quindi un apprendimento neonatale difficile da eliminare e diventa una sorta di giustificazione per il cucciolo, che comunica anche agli esseri umani lo stesso atteggiamento, lanciando un messaggio, ovvero quello di essere piccolo e innocuo. Quando si acquatta e fa pipì lancia segnali di sottomissione, proprio come faceva con la sua mamma. Se le nostre reazioni sono di ilarità, già da quando è cucciolo penserà che ripetere l’azione è motivo di nostra gioia e lo ripeterà fino all’inverosimile.
Spesso la spiegazione del persistere dell’azione è da ritrovare proprio nel rinforzo del comportamento: quindi, per cominciare, evitare di rinforzare l’azione con segnali di approvazione. C’è però da dire che anche i segnali di riprovazione non sono nemmeno consigliati, perché Fido si sentirebbe minacciato e potrebbe fare la pipì addosso per il cane ha paura. Il comportamento migliore in questi casi è quello di ignorare il comportamento e nel frattempo aumentare l’autostima del cucciolo, aiutandolo nella socializzazione canina e a sentirsi sicuro in ogni ambiente. La sicurezza di sentirsi protetto e amato da tutti componenti della casa in cui vive è un ottimo stimolo per migliorare il comportamento.
Cane che si fa la pipì addosso: comportamenti in caso di sottomissione nell’adulto
Non è raro nell’ambiente domestico trovare un cane che si fa la pipì addosso: questo atteggiamento rivela certamente un atto di sottomissione nei nostri confronti e rivela che l’animale ha ben chiaro chi è il padrone in casa. Di solito, quando cresce non lo fa più, proprio come i bambini, ma in ogni caso, se dovesse ripetersi, è opportuno agire con prudenza per non impaurirlo e terrorizzarlo.
Evitare le aggressioni verbali e fisiche che possono causare nell’animale persistenza nell’atteggiamento e ansia. Per aiutarlo a non ripeterlo più, bisogna prima di tutto ignorare l’urinazione quando rientriamo dopo un’assenza e chiedere all’animale un comportamento alternativo. Possiamo parlare tranquillamente con lui, magari dopo esserci rilassati e iniziare facendogli eseguire un piccolo esercizio di obbedienza, tipo con il comando “seduto” e facciamogli capire che siamo felici di rivederlo.
Non compiere alcun tipo di coercizione psicofisica: il cane deve ascoltarci con le buone maniere e con dolcezza, deve capire insomma che apprezziamo le cose belle che fa ma che non gradiamo quelle che non ci piacciono. Inoltre, come abbiamo già specificato, cerchiamo di migliorare l’autostima del cane e di essere suoi amici e non padroni autoritari. Magari tutto questo può non sembrare facile, ma per avere buoni consigli ci si può rivolgere ad esperti educatori che aiutano a gestire i comportamenti con il proprio animale.