
I disturbi alimentari nei cani: anoressia e bulimia
Anche il cane può presentare disturbi alimentari legati a numerosi fattori come, ad esempio, un fattore ambientale, una condizione psicologica oppure una malattia o una particolare avversione per l’alimento somministrato dal padrone. Nel nostro articolo, analizzeremo i disturbi alimentari nei cani più comuni .
I disturbi alimentari nei cani: anoressia
L’ anoressia è uno dei disturbi alimentari nei cani più frequenti . La perdita di appetito da parte del cane può essere causata dall’insorgenza di alcune patologie e si presenta con sintomi come salivazione eccessiva, vomito, diarrea, letargia, dimagrimento, difficoltà respiratoria, segni di infezione o improvvisi cambiamenti nel comportamento.
In linea di massima, le malattie che possono causare anoressia nel cane possono essere così raggruppate: malattie gastrointestinali, epatiche, pancreatiche, del tratto urinario, del sangue e a carico di occhi, bocca, naso e gola.
Ma anche fattori ambientali particolari possono causare la perdita di appetito nel cane. Pensiamo, ad esempio, ad un trasloco in una nuova casa oppure all’introduzione di un nuovo animale domestico. In tutte queste fattispecie, il cane riprenderà a mangiare una volta che avrà assimilato il cambiamento.
Tra le cause comportamentali che possono determinare l’anoressia nel cane ricordiamo, ad esempio, l’abitudine di aggiungere alimenti extra appositamente cucinati per invogliare il cane a mangiare. E’ chiaro che un comportamento del genere, reiterato nel tempo, farà capire al cane che si dimostra inappetente che potrà ricevere cibo delizioso al posto di quello classico.
I disturbi alimentari nei cani: bulimia
La bulimia è quel disturbo alimentare che spinge il cane a mangiare troppo oppure in maniera eccessivamente vorace. Alcune patologie possono causare la bulimia. Tra queste ricordiamo: diabete, ipertiroidismo e parassitismo intestinale.
Ma anche motivazioni di tipo ambientale possono causare l’insorgenza di questo disturbo alimentare nel cane. Ad esempio, lo stress, l’ansia, la noia, la depressione oppure la paura di non ricevere cibo dal padrone possono causare la bulimia nel cane.
In presenza di questo disturbo, è davvero importante impostare una routine alimentare basata sulla calma, ed insegnare al cane ad aspettare il pasto seduto. Può essere di aiuto dividere il pasto in più ciotole, oppure utilizzare quelle dotate di separatori, che allungano il tempo di assunzione del cibo.
Un altro valido trucco per aiutare il cane a combattere la bulimia potrebbe essere quello di inserire un “ostacolo” nel pasto (come, ad esempio, delle fette biscottate). L’ostacolo così inserito costringerà il cane a masticare e a non ingoiare in maniera vorace tutto il cibo presente nella ciotola.