
Iperplasia mammaria felina: sintomi, cause e terapia
L’ iperplasia mammaria felina (conosciuta anche con il nome di ipertrofia mammaria o iperplasia fibroepiteliale/fibroadenomatosa) è una patologia che può colpire i nostri amici felini. Il gatto affetto da iperplasia mammaria felina presenta una proliferazione benigna di una oppure di più mammelle.
Iperplasia mammaria felina: le cause
Questa patologia non è tipica soltanto delle femmine: l’iperplasia mammaria felina può infatti insorgere anche nei gatti maschi, di qualsiasi età ed è quasi sempre conseguenza di somministrazione di progestinici. Stiamo parlando, in particolare, di quei farmaci che, un tempo, venivano somministrati ai gatti per bloccare il calore. Oggi, fortunatamente, non vengono più somministrati progestinici per realizzare questo scopo proprio a causa dell’aumento di iperplasia mammaria felina, di tumori mammari e piometra (infezione dell’utero). Il gatto affetto da questa patologia presenta, come prima anticipato, un aumento dimensionale delle mammelle che si verifica davvero molto velocemente. Le mammelle del gatto presentano, inoltre, noduli che non possono essere distinti dai tumori mammari se non dopo specifico esame istologico.
Iperplasia mammaria felina: i sintomi
I sintomi che accompagnano l’iperplasia mammaria sono abbastanza tipici e riconoscibili. In presenza di questa patologia, si può osservare un aumento del tessuto mammario in pochissime settimane. In genere, l’aumento è davvero notevole e può coinvolgere più mammelle. Un altro sintomo che accompagna l’iperplasia mammaria felina è la possibile presenza contestuale di una gravidanza vera, oppure di una gravidanza immaginaria.
La presenza di ulcere sulle mammelle e l’insorgenza di infezioni batteriche secondarie sono, in genere, tutti sintomi che accompagnano l’insorgenza dell’iperplasia mammaria felina. Di norma, le analisi del sangue del gatto affetto da questa patologia sono normali.
Iperplasia mammaria felina: la terapia
La terapia dell’iperplasia mammaria felina varia in base al tipo di causa. Ovviamente, è davvero importante associare terapie che ci consentano di controllare e di arginare le possibili complicanze: il collare per scongiurare l’autosuzione e la somministrazione di antibiotici per combattere le infezioni batteriche sono entrambe terapie molto utili nell’iperplasia mammaria felina.