Alimentazione giornaliera del cane: la dieta della longevità

Alimentazione giornaliera del cane: la dieta della longevità

Alimentazione giornaliera del cane

La cosa sicura è che deve esserci necessariamente una correlazione tra gli stili alimentari e la salute, intesa anche in termini di longevità, e questo è vero tanto per gli umani quanto per gli animali (domestici, s’intende!). Ma, proprio come per noi padroni è difficile capire verso quale regime alimentare propendere (onnivoro vegetariano, vegano, fruttariano, paleo, etc.) le stesse indecisioni nascono a proposito dell’ alimentazione giornaliera del cane da adottare al fine di assicurargli benessere e lunga vita.

In rete i suggerimenti sono davvero tanti, e le cose che si leggono sono anche piuttosto curiose (e non è detto che non siano vere!), soprattutto quando si cerca di capire come assicurare a Fido un’esistenza che oltrepassi i 15 anni.


Alimentazione giornaliera del cane: la dieta di Okinawa

Proprio prendendo in esame diversi casi di longevità umana, il focus dell’attenzione si è concentrato sulla dieta di Okinawa, che prende il nome dalle isole giapponesi omonime, dove si concentrerebbe il maggior numero di centenari: secondo diverse teorie, sarebbero i cibi consumati a determinare una vita così lunga e in piena salute, dal momento che si registra pure una minore incidenza di tumori allo stomaco o tumori correlati agli ormoni (come quello al seno e alla prostata), arteriosclerosi, e patologie correlate al colesterolo cattivo.

“Cosa centra questo coi nostri amici a 4 zampe?” vi chiederete. La risposta è che anche il cane più longevo della storia viveva in Giappone, ed è molto probabile che la dieta seguita dai suoi nipponici proprietari fosse la stessa con la quale veniva alimentato pure il loro Fido con gli occhi a mandorla!  

Non perderti i nostri articoli.

Le caratteristiche della dieta

E allora cosa si mangia ad Okinawa? In prevalenza pesce e verdura. Ma forse il segreto di questo regime alimentare consiste nel non riempire mai completamente lo stomaco.

Dunque, se volessimo tradurre questo precetto nell’ alimentazione giornaliera del cane dovremo ricordarci di non eccedere assolutamente nelle dosi e di non cedere alla richiesta di spuntini fuori pasto (in particolare se coi loro occhioni i nostri pelosi ci chiedono alimenti destinati al consumo umano; certo sono saporiti e gustosi, ma per i nostri cani sono autentico veleno, come i dolci in generale e il cioccolato in particolare, ma pure uva, uvetta e noci, in particolare quelle di macadamia).  

Altra caratteristica della dieta di Okinawa è che si usa pochissimo sale, si mangiano cibi ricchi di flavonoidi, vitamina E, licopene e carotenoidi: questi principi nutritivi potrebbero essere essenziali anche per una dieta della longevità del cane, perché è bene ricordare, a proposito del primo punto (il sale) che i cani non sudano dalla cute come gli esseri umani, per cui esso viene trattenuto nell’organismo, causando in certi casi danni ai reni e inducendo ipertensione.

Si tratta chiaramente di un discorso estremo (gli abitanti di queste isole giapponesi bevono anche molto tè al gelsomino, che non è proprio il caso di far sorseggiare a Fido!), ma i principi di questo regime (alimentazione basata su cibi a basso indice calorico, con grassi sani e proteine, che impediscono gli accumuli di adipe corporeo) possono indubbiamente rappresentare uno stile alimentare sano, che assicura a Fido salute e longevità.

Altro consiglio che vogliamo darmi in merito all’ alimentazione giornaliera del cane è di far consumare al vostro peloso due pasti al giorno, che sono molto meglio di un’unica razione, ad orari il più possibile regolari e da consumare in tranquillità, lasciandogli sempre a disposizione acqua fresca a volontà. Non dimenticate anche di far fare al vostro amico a quattro zampe del movimento giornaliero che gli sarà sicuramente di grande aiuto insieme all’alimentazione sana, per poter condurre una vita lunga e serena accanto al suo amato padrone.