Cuccioli di lupo ritrovati senza vita
Vicino a Opi, in Abruzzo nel parco nazionale, sono stati ritrovati privi di vita cinque cuccioli di lupo; nessun segno di violenza sui piccoli corpicini, ma si pensa piuttosto ad un avvelenamento. E’ comunque ancora troppo presto per poter ipotizzare in modo concreto possibili cause, su cui le indagini sono appena iniziate. Soltanto qualche mese fa, nella stessa zona, un lupo adulto era stato trovato impiccato in segno di protesta per i mancati rimborsi agli allevatori danneggiati dalle incursioni dei lupi.
Il triste ritrovamento
Sono stati due guardia parco ad imbattersi nella cucciolata di lupi, tre maschi e due femmine nati da poche settimane e purtroppo già senza vita. Considerando che gli allevamenti della zona sono stati diverse volte vittime dei lupi, come prima supposizione si è pensato ad una assurda vendetta; ma per ora non ci sono prove ed occorre aspettare l’ esito dell’ autopsia. Afferma lo zoologo Luigi Boitani, uno dei massimi esperti di lupi in Italia: “è difficile che cinque cuccioli di lupo muoiano contemporaneamente di morte naturale“.
Come spiega Boitani, la zona è avvenuto il ritrovamento è nota “perché c’è un branco che si avvista spesso, sembra di stare allo Yellowstone: file di macchine che si fermano per osservarli. Di solito i lupi nascono a fine maggio dunque è probabile che quei cuccioli non avessero nemmeno un mese: questo significa che forse erano ancora allattati. Se invece fossero stati più grandi e capaci di mangiare da soli, allora se si pensa ad un atto di qualche imbecille con bocconi avvelenati dovrebbero essere morti anche i genitori che gli hanno portato il cibo”.
Una ipotesi alternativa è quella del bracconaggio, purtroppo diffuso in Italia ed allarmante secondo i dati riportati dal Wwf.
I resti dei cuccioli di lupo sono stati posti sotto sequestro dai guardia parco e verranno trasferiti all’ Istituto Zooprofilattico sperimentale dell’ Abruzzo e del Molise per i necessari esami.
I provvedimenti
L’ associazione Lav ha promesso una ricompensa a chi saprà fornirà notizie utili al fine del rintracciamento dei responsabili di una violenza insensata, compiuta ai danni di cuccioli innocenti che avevano solo poche settimane di vita e che certo non meritavano una fine del genere.
Sia Wwf sia Lav stanno procedendo, sebbene ciascuna con una propria iniziativa, con pressioni nei confronti delle autorità affinché in tempi brevi approvino le loro proposte riguardanti le sanzioni contro chi compie del male nei confronti di lupi come questi.
