
Nek e Ginger
Sorridente sulla sua pagina facebook, mentre stringe una micetta di pochi mesi, la sua Ginger, sembra sempre un ragazzino eppure anche se per lui il tempo non passa mai, ha collezionato già 25 anni di carriera. Filippo Neviani in arte Nek, è già pronto per il nuovo tour che prende il nome dal suo ultimo lavoro, “Unici” e che partirà il 21 di maggio dall’arena di Verona dove il cantante di Sassuolo sogna di poter fare un concerto tutto suo, da quando a cominciato a cantare “Si tratta di una location magnifica, non vediamo l’ora di cominciare, io adoro stare sul palco e suonare, è la cosa che mi piace di più al mondo”.
Il suo ritorno in grande stile è stato nel 2015 quando lo rivediamo sul palco dell’Ariston dopo lunga assenza con il brano “Fatti avanti amore” che arriva secondo dietro a Il Volo, ma vincendo il premio “Sala stampa Lucio Dalla” e quello come miglior arrangiamento.
Nek, l’amore prima di tutto
E’ cresciuto Filippo, da quando nel 93 esordì con il brano “In te” a Sanremo, arrivando terzo. Da allora, si sono susseguite collaborazioni di ogni genere, da Laura Pausini a Craig David, con cui ha duettato il brano del cantante americano “Walking away”, da Claudio Baglioni al collettivo di artisti riuniti per l’incisione del brano “Domani”, il cui ricavato andò in aiuto delle popolazioni colpire dal terremoto dell’Aquila del 2009. E ancora il concerto per gli alluvionati di Modena nel 2014 e la più recente performance con J-Ax.
quando si tratta di esserci per gli altri, il sex symbol nostrano non si tira indietro. D’altra parte l’amore e l’impegno sono temi a lui cari e sempre presenti nei suoi dischi «un disco monotematico: parla tutto solo di amore» si espresse nel definire il suo quinto album “In due”.
Nek, anima da gatto
Ormai Ginger, la felina più amata dalle fan di Filippo, è una gattona adulta e regina della casa, ma era solo uno scricciolo indifeso quando è arrivata a casa Neviani.
Raccolta dalla strada, scampata a morte certa, il cantante si fece fare una foto di loro insieme per condividere quel momento col web. Un messaggio importante che Nek approfittò per lanciare, contro l’abbandono di tanti animali domestici ad opera dei loro aguzzini (perché chiamarli padroni ci sembra troppo generoso).
Ginger sicuramente faceva parte di una delle tante cucciolate indesiderate, che per ignoranza o cattiveria si lasciano dove capita, girandosi dall’altra parte per non saperne la fine. Ma per fortuna, ci sono persone dal cuore pulito, come gli occhi limpidi del nostro Filippo raccontano, che dall’altra parte non si volteranno mai.
Una storia a lieto fine testimoniata da uno scatto rubato a sua insaputa che li vede dormire abbracciati e sereni sul divano di casa. “Anima da gatto”, come cantava in uno dei suoi brani più celebri “Angeli nel ghetto”, un angelo di nome Nek.