
Il cane dei Faraoni
Il cane dei Faraoni è il cane nazionale dell’Isola di Malta, ed è poco conosciuto al di fuori di questa. Viene chiamato così poiché assomiglia ai cani che venivano ritratti sulle pareti e nelle tombe dei faraoni egiziani, anche se non sono stati rilevati legami con questi esemplari. E’ riconosciuto dalla federazione cinologica internazionale ed è inserito nel gruppo 5, quello a cui appartengono gli Spitz e i cani di tipo primitivo.
L’aspetto e le caratteristiche del cane dei Faraoni
Il Cane dei Faraoni si presenta di taglia medio grande. Il maschio, infatti, in età adulta può raggiungere al massimo i 70 cm di altezza, mentre le femmine si arrestano verso i 65 cm. Il peso del cane di questa razza raggiunge al massimo i 20 kg nel maschio e i 15 kg nelle femmine.
Il cane si presenta con un muso lungo e ben evidente, lo stop è leggero, mentre il cranio è abbastanza piccolo. Gli occhi sono color ambra, mentre le orecchie si presentano erette e leggermente lunghe e sottili. La coda del cane è lunga e la forma ricorda una frusta.
I colori ammessi nello standard della razza sono esclusivamente quelli che appartengono alle sfumature del rosso. Il pelo del cane è liscio, lucido e corto. Nel complesso il cane si mostra molto fiero e dalle linee sinuose; è un cane molto elegante nella sua andatura.
Il carattere del Cane dei Faraoni e i suoi impieghi
Il cane dei Faraoni veniva impiegato specialmente per la caccia, grazie al suo buon fiuto e alla sua agilità. Il tipo di caccia in cui è più portato è sicuramente quella al coniglio, infatti in maltese è spesso chiamato anche segugio di conigli.
Oggi, oltre ad essere ancora utilizzato come cane da caccia , viene anche addestrato e adottato dagli uomini per la creazione di una convivenza con loro. Certo convivere con un Cane dei Faraoni potrebbe non essere semplice, perché bisogna prima di tutto imporgli la vostra autorità. In generale questo cane ha un carattere molto indipendente ed è molto intelligente.