Cuccioli di gatto sacro di Birmania, caratteristiche

cuccioli di gatto sacro di birmania

Cuccioli di gatto sacro di Birmania

Curiosi ed esuberanti, i cuccioli di gatto sacro di Birmania sono animali affettuosi e dolci, che vanno d’accordo con il padrone e manifestano una gran voglia di comunicare. Un’antica leggenda narra che le origini di questa razza di gatto sarebbero legate al tempio di Lao-Tsun, custodito dai monaci Kittah e da 100 gatti bianchi. Pare che un giorno i predoni uccisero il Gran Sacerdote mentre stava meditando con il suo gatto bianco di fronte la statua della dea Tsun-Kian- Kse. Quando il gatto Sinh vide il padrone privo di vita rivolse il suo sguardo magnetico alla dea chiedendo vendetta. A quel punto la dea trasformò l’aspetto del gatto dandogli il colore attuale del manto dorato e gli occhi blu, gli stessi colori della sua effige. A parte questa e altre leggende che avvolgono la storia del gatto sacro di Birmania, la razza fu riconosciuta ufficialmente dopo la seconda guerra mondiale e parecchie volte fu sul punto di estinguersi. Ecco le caratteristiche e l’aspetto fisico dei cuccioli di gatto sacro di Birmania.


Caratteristiche e aspetto fisico

I cuccioli di gatto sacro di Birmania presentano una struttura del corpo piuttosto robusta e leggermente allungata, la testa dall’ossatura massiccia con la fronte leggermente bombata, le guance piene e il naso con una leggera depressione tra gli occhi. Eleganti nel portamento nonostante l’aspetto massiccio, sono di colore chiaro sul corpo e colorati su muso, orecchie, zampe e coda, hanno uno sguardo profondo ed espressivo e occhi blu intenso dalla forma leggermente ovale. Le orecchie sono di media grandezza e hanno la punta arrotondata. Le zampe guantate di colore bianco candido aggiungono un tocco di classe a questi deliziosi animali. Il mantello può avere vari colori e disegni e i points si possono presentare con colori uniformi o tigrati.

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Temperamento vivace e curioso

Per natura i cuccioli di gatto sacro di Birmania sono socievoli e molto affettuosi. Queste caratteristiche sono preservate negli animali grazie ad una selezione accurata effettuata dagli allevatori. Giocherelloni e amabili con i bambini, con i quali passano molte ore a giocare senza stancarsi, questi cuccioli hanno anche un rapporto speciale con il padrone e lo seguono ovunque. Durante la sua assenza, stanno addirittura accovacciati accanto agli oggetti di sua proprietà per sentire la sua presenza. I cuccioli di gatto sacro di Birmania sono molto espressivi e riescono a comunicare attraverso lo sguardo: i loro magnifici occhi blu esprimono con chiarezza ciò che desiderano dire. Non amano stare da soli e se dovete stare molto tempo fuori assicuratevi che stiano in compagnia. Nonostante questo bisogno sviscerato di stare con la famiglia in cui vivono, sono comunque pieni di iniziativa e indipendenti, sanno perfettamente cosa vogliono e come farvelo capire. Facili da curare, il loro mantello non richiede particolare manutenzione ed è sufficiente spazzolarlo un paio di volte alla settimana con una spazzola a denti conici per tenerlo lucente e morbido. Invece, durante la muta occorre spazzolarlo almeno una volta al giorno e i guanti devono essere tenuti puliti con prodotti specifici per non farli ingiallire.
Questi gatti non mangiano molto, sono schizzinosi e preferiscono una dieta molto variegata. Preferiscono in genere carni bianche e pesce ma non disdegnano cibo secco e scatolette. Una caratteristica dei maschi adulti è quella di aspettare che i piccoli e le femmine abbiano finito di mangiare prima di cibarsi. La femmina raggiunge la maturità sessuale intorno agli 8 mesi e può partorire 2 volte all’anno dai 4 ai 5 cuccioli. I cuccioli di gatto sacro di Birmania rimangono con la madre fino ai 70 giorni ma sono abbastanza vivaci e curiosi fin dalla nascita.