Gattino lanciato in autostrada, è salvo
Un gattino lanciato da un’ automobile in corsa in autostrada è stato tratto in salvo da una donna.
È successo in Virginia sull’ autostrada 288, dove Christina Hamlett era alla guida della propria auto quando ad un tratto ha scorto a qualche metro dal ciglio della strada una piccola palla di pelo. Per quanto faticasse a credere ai propri occhi, si trattava proprio di un gattino, che giaceva rannicchiato e immobile vicino al bordo della corsia di emergenza.
Il salvataggio
Il punto della strada in cui si trovava non era semplice per sostare, il tempo per sperare di salvarlo dal traffico delle vetture era ridotto, e fermarsi lì in autostrada era un pericolo non da poco. Tuttavia la donna ha scelto di inchiodare e di precipitarsi in suo aiuto; è scesa dall’ auto e di corsa lo ha così salvato.
La sua coscienza non le ha permesso di andare avanti come se nulla fosse, facendo finta di non aver visto, e non ci ha pensato due volte a soccorrere il piccolo gatto di appena qualche mese. Per fortuna il cucciolo era vivo; l’ ipotesi più probabile è che sia stato gettato fuori da un’ autovettura in corsa, a giudicare dal trauma cranico che ha riportato. Del resto è molto difficile pensare che possa essere arrivato lì da solo.
Purtroppo di episodi come questi ne avvengono non pochi e non solo all’ estero ma anche in Italia. Christina Hamlett ha avvolto in un asciugamano il piccolo micio terrorizzato e atterrito, lo ha accarezzato con delicatezza per farlo sentire finalmente al sicuro.
Grazie all’ intervento di un volontario della St. Francis Humane Association il gattino lanciato è stato portato in una clinica veterinaria specializzata, dove un veterinario ha accertato il trauma cranico causato dall’ impatto violento con l’ asfalto della strada.
Lucky
Lentamente Lucky, così è stato chiamato (e quale nome migliore, data la fortuna del suo salvataggio) si è ripreso e, nonostante la vicenda subita, non ha smesso di affezionarsi agli umani. Christina Hamlett è andata a trovarlo nella clinica veterinario e lui, non appena l’ ha vista, subito ha fatto un sacco di fusa.
Quando si sarà ripreso in modo completo grazie alle cure adeguate che sta ricevendo, potrà essere adottato e affidato ad una famiglia che saprà prendersene cura meglio di chi lo ha lanciato dal finestrino.
