
Gatto norvegese nero
Simile esteticamente al Manin Coon, il gatto norvegese nero è un animale dalla bellezza straordinaria ed ha l’aspetto di un gigante buono e giocherellone. Sebbene sia una razza conosciuta da molto tempo, la sua ufficialità è avvenuta solo nel 1977, anno in cui è stato riconosciuto dalla Fifè.
Originario dei paesi scandinavi, questo gatto era molto caro ai Vichinghi e attorno alle sue origini aleggiano diverse leggende. Questo gatto pare sia sbarcato in Inghilterra, in Francia e in Italia viaggiando con i marinai che lo portavano sulle navi per tenere lontani i topi dalla stiva. Abituato alle rigide temperature, la permanenza nei luoghi d’ origine ha forgiato il corpo e carattere del gatto norvegese nero dando vita ad un animale flemmatico e adattabile a qualsiasi ambiente.
Aspetto fisico
Il gatto norvegese nero ha il corpo lungo e robusto, il petto pronunciato e i fianchi ben sviluppati. La testa ha forma di triangolo equilatero, le orecchie sono grandi e protette da ciuffi di pelo, gli occhi sono ben aperti, le zampe sono lunghe e leggermente palmate alle estremità, la coda è folta e lunga, il mantello è idrorepellente con sottopelo lanoso e anche se il pelo è folto e denso si asciuga con facilità. In estate il gatto perde buona parte del pelo mentre con l’arrivo del freddo si allunga di circa dieci centimetri.
I maschi adulti possono pesare anche 8 kg mentre le femmine non superano i cinque chili. Il gatto norvegese nero può vivere tranquillamente fino ai 15-16 anni. Ritenuto tra i pochi gatti che non provocano allergia ai soggetti sensibili in quanto producono quantità bassissime della proteina Fel d1, in realtà è sempre consigliabile effettuare un test per valutare la propria condizione prima di scegliere di portarsi a casa un animale domestico di questo tipo.
Carattere, alimentazione, cure e prezzo
Affettuoso, calmo, intelligente e irresistibile, il gatto norvegese nero è un animale bellissimo e dolcissimo, da coccolare e molto piacevole da tenere in casa. Ama la vita all’ aperto ma si adatta benissimo agli appartamenti, anche se non rinuncia ad arrampicarsi su mobili e mensole. Adora il contatto con il proprio padrone e lo segue accoccolandosi accanto alla sua poltrona o rannicchiandosi tra le sue braccia. Indipendente ma socievole, è un animale adatto alla convivenza non solo con gli esseri umani ma anche con i suoi simili e perfino con i cani. Anche se calmo e dolce, non gradisce molto gli ordini e non ama essere sgridato, ma si lascia addestrare di buon grado.
Ama sguazzare nell’ acqua e se volete vedere le sue reazioni basta mettergli una bacinella accanto e vedrete la sua felicità. Il gatto norvegese non ha bisogno di cibi speciali e in genere ama di tutto, carne, pesce, crocchette e qualsiasi altra cosa. Ha però bisogno di una certa quantità di cibo vista la sua mole, ma attenzione a somministrargli il riso, unico punto debole di questo animale. Infatti, in diversi esemplari è stata riscontrata una allergia nei confronti di questo alimento e quindi è meglio agire con prudenza nella sua somministrazione.
Non richiede cure particolari, basta spazzolarlo regolarmente durante i periodi di muta per evitare che ingerisca il pelo ma negli altri mesi bastano una o due spazzolate alla settimana.
Poiché è una razza non facile da trovare, bisogna rivolgersi a un allevamento specializzato per acquistare un gatto originale e con pedigree che dimostri la sua provenienza e le cure effettuate. Se siete intenzionati ad acquistare un cucciolo di gatto norvegese nero dovete mettere in conto una spesa che supera i 600 euro e può arrivare anche a 1000 euro.