
Gatto persiano nero
Le origini del gatto persiano nero risalgono al XVI secolo e di solito non è un animale facilmente reperibile. Infatti, ottenere il nero puro è stato un po’ difficile e per questo motivo gli esemplari presenti in questa varietà di colore sono particolarmente apprezzati. Approfondiamo la storia e tutte le caratteristiche che rendono il gatto persiano nero un animale assolutamente unico e affascinante.
Caratteristiche e aspetto fisico
Originario per l’appunto dalla Persia, il gatto persiano nero inizialmente presentava tratti Angora, che sono stati eliminati con successo attraverso la selezione. Importato in Europa attorno al 1600, la sua fama arrivò anche in Gran Bretagna e fu proprio a Londra che si tenne un’esposizione felina a cui per la prima volta partecipò il gatto persiano. Da quel momento la razza si diffuse anche negli Stati Uniti e poi in tutto il mondo. Durante la Seconda Guerra Mondiale i programmi di selezione in Europa erano stati sospesi ma non negli Stati Uniti, tanto che un gatto persiano nero per ben tre volte è stato votato Gatto dell’Anno.
L’animale presenta un aspetto molto robusto, ha la testa rotonda e larga, naso schiacciato con pelle di colore nero, occhi arancio scuro o rame brillante, orecchie piccole con la punta arrotondata, la coda corta e vaporosa, portata diritta e bassa, i piedi larghi e rotondi, con la pelle del cuscinetti scura e le zampe corte, grosse e coperte da pelo piuttosto fitto. Il pelo del mantello è particolarmente folto e presenta un colore nero lucente, senza sfumature o disegni di alcun tipo e in genere è alto circa 30 cm e lungo dai 40 ai 50. Questo gatto di solito vive fino a 15 anni ed è un animale ideale da tenere in casa, amante delle coccole e degli agi.
Personalità, cure e alimentazione
Il gatto persiano nero, oltre ad essere un animale dolce e affettuoso, è anche più vivace dei gatti di altre varianti di colore. Infatti, pare sia più curioso del persiano bianco e si mostra anche sospettoso e diffidente con gli estranei. E’ eccellente come gatto d’appartamento e il suo temperamento forte ma tranquillo non disturba il padrone o qualunque altro membro viva in casa. Nonostante la ritrosia con gli estranei, è invece molto socievole con altri gatti e non combina guai.
Il gatto persiano nero ha però bisogno di molte cure per mantenere il mantello in ottime condizioni e per non farne sbiadire il nero brillante. Infatti, occorre eseguire delle regolari spazzolature, possibilmente con una spazzola di crine e non con quella metallica che potrebbe rovinare il morbido e lucente pelo. Ogni tanto è anche opportuno lavare l’animale con uno shampoo secco per pulire il mantello e far cadere il pelo che è in ricrescita.
Anche per quanto riguarda l’alimentazione occorre rispettare i criteri di qualità del cibo e dosi non troppo esagerate che potrebbero farlo diventare obeso. Al cibo secco e in scatola si può alternare cibo fresco come riso e legumi cotti, da spezzettare accuratamente per favorire la masticazione.
Se desiderate acquistare un cucciolo di gatto persiano nero in Italia sono presenti numerosi allevamenti che possono garantire la purezza della razza e la provenienza. In genere i cuccioli sono 2 o 3 per parto e la maternità per questo gatto è abbastanza problematica poiché i gattini sono gracili alla nascita e hanno bisogno di essere accuditi fino al 4° mese di vita. Il costo di un cucciolo di gatto persiano varia comunque in base al suo aspetto estetico e può avere un prezzo di base di 500 € ma può arrivare anche a 3.000€.