
Adottare un gatto adulto è salvare una vita
Chicco è un gatto che avuto una vita poco fortunata, fino a quando è stato adottato per la seconda volta, da una famiglia che ha saputo volergli bene per davvero e che aveva deciso di adottare un gatto adulto.
La prima famiglia che lo aveva preso in adozione non è stata invece altrettanto piena di amore nei suoi confronti. Infatti, una volta accortasi che il micio soffriva di struvite, lo ha fatto operare e poi lo ha lasciato all’ interno di un gattile.
Ma cos’ è la struvite? In realtà si tratta di un disturbo non grave e comune tra gli animali domestici. Interessa l’ apparato urinario e i gatti che ne soffrono hanno semplicemente bisogno di idratarsi molto e di un’ alimentazione specifica, in modo da tenere sotto controllo la tendenza a formare i calcoli renali. Non sono indispensabili i farmaci, possono essere sufficienti dei rimedi naturali e l’ attenzione da parte dei padroni. Il disturbo di Chicco insomma non richiedeva grandi sacrifici, eppure la sua prima famiglia adottiva lo ha abbandonato al gattile.
L’ adozione di Chicco
Chicco è rimasto parecchi anni nel gattile e ha visto passare tante persone, nessuna delle quali però lo ha mai scelto. Forse perché ormai troppo grande di età o forse per via della patologia che pure era piuttosto diffusa. Chicco è sempre stato un gatto dolcissimo, tanto che i volontari e le volontarie del gattile lo chiamavano il gatto abbraccione, perché voleva stare sempre in braccio.
Poi, finalmente, è arrivata la svolta nella vita di questo gatto: una coppia, marito e moglie, ha deciso di adottarlo, sebbene avesse già altri due gatti adulti (Ettore e Sissi, entrambi presi ad un gattile) e sebbene abitasse in un appartamento di tre stanze, non quindi grandissimo. Chicco si è ambientato molto bene e rapidamente, mantenendo quel suo carattere così dolce. La sua vita da quel momento è stata felice. Purtroppo però, è venuto a mancare nove mesi dopo essere stato adottato per la seconda volta. La vita passata per troppi anni all’ interno del gattile aveva ormai provato il suo fisico in modo eccessivo.
Il vuoto lasciato da questo dolce gatto è stato grande, ed elaborare il lutto è stato tutt’ altro che semplice, ha affermato la sua padrone. Per non dimenticare la storia di Chicco, la famiglia ha deciso di aprire un blog per parlarne e per incoraggiare le persone ad adottare un gatto adulto. Infatti si tende quasi sempre a scegliere gattini cuccioli. Invece anche i gatti adulti o anziani, che magari sono nei gattili da diversi anni, hanno bisogno di una famiglia che se ne prenda cura. Se si tratta poi di gatti che già hanno vissuto in casa, sono anche più capaci di adattarsi in breve tempo ad una nuova vita domestica. Adottare un gatto adulto ha anche i suoi vantaggi: sono gatti più tranquilli, più dormiglioni e che non richiedono le attenzioni costanti e vigili che invece occorrono per i cuccioli. Inoltre hanno un carattere già formato e i volontari, che li conoscono bene, possono aiutarci a scegliere il micio con il carattere più adatto al nostro. Infine, come afferma la padrona di Chicco, adottare un gatto adulto vuol dire salvare una vita.