Federico Poggipollini
Federico Poggipollini, il bel “Capitan Fede” è tra i chitarristi più cool d’Italia e non solo per il bell’aspetto, il capello lungo e l’occhio languido, ma perchè lui è un rocker vero! Anche se sottolinea che si è “addolcito” dopo la nascita delle sue bambine.
“Sono un padre che un domani non vuole avere il rimpianto di non avere visto crescere le sue figlie”. Quindi sveglia all’alba , colazione e bimbe a scuola. Ora il cantautore bolognese può occuparsi della sua musica, ma non è solo, poiché accanto a lui vi e sempre la presenza costante del suo fedelissimo amico a 4 zampe Tito; i due sono diventati inseparabili.
Federico Poggipollini e la famiglia
Un casolare a Bologna dove vive con la famiglia e uno spazio tutto per sé dove trascorre interi pomeriggi tra la musica e il suo fedele amico peloso Tito. Come ogni musicista spesso lavora a casa per registrare i suoi album, quindi riesce a trascorrere molto tempo in compagnia della famiglia e del suo adorato cane. Nella stanza accanto le sue bimbe meravigliose e una moglie tra le più invidiate d’italia. E se qualcuno lo accusa di non metter più l‘amore nelle sue canzoni, semplicemente risponde “perché l’ho trovato”.
Federico Poggipollini e Tito
Con tutto quel verde intorno a casa, non poteva mancare un fedele amico a quattro zampe, ecco allora il simpaticissimo Tito! Un lagotto bianco e marrone che compare in pose assurde accanto a lui in diverse foto.
E’ Tito il primo ad uscire dalla porta di casa Poggipollini, quando Fede riceve qualcuno. E’ un vero simpaticone e verrebbe da portarselo a casa. Il “Capitano” lo porta spesso sui colli bolognesi a correre “per cercare di stancarlo”, come dice lui, perché Tito, non si fermerebbe mai. E’ uno di quei cani dal carattere solare e positivo che non si fermano davanti a niente, nemmeno al freddo mare di novembre, dove è capace di tuffarsi e riemergere “senza fare una piega”, per dirla alla emiliana.
E dato che, il nostro rocker Bolognese afferma “Da quando sono papà, corro poco, ho messo su la pancetta, e il fisico è quello che è” siamo sicuri che due corse insieme al fedele amico peloso, non possono che giovargli! Grazie Tito!
