Mucopolisaccaridosi nel cane: cause, sintomi e terapia

Mucopolisaccaridosi nel cane: cause, sintomi e terapia

Mucopolisaccaridosi nel cane

Il cane è un animale domestico davvero adorabile e sappiamo che può donare tanta gioia e tenerezza. Per questo, quando vive nelle nostre case e condivide la sua esistenza con noi, vorremmo sempre che godesse di ottima salute. Purtroppo, a volte, accade ai nostri amici a quattro zampe, così come può accadere anche agli esseri umani, di essere colpito da qualche patologia non proprio comune. Oggi andremo a parlare della mucopolisaccaridosi nel cane, una patologia abbastanza rara.

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Che cos’è questa malattia? Di cosa si tratta?

La mucopolisaccaridosi nel cane, come accennato, è un disturbo non proprio frequente e forse anche per questa ragione non è facile diagnosticarlo tempestivamente, e se il cane ne è affetto spesso non viene immediatamente presa in considerazione.

In termini di diagnosi, un ruolo determinante viene svolto dal proprietario, il quale dovrà illustrare dettagliatamente al veterinario di fiducia ogni sintomo rilevato. Ma cos’è nello specifico la mucopolissacccaridosi? Si tratta di una malattia metabolica causata da un accumulo di GAG, dovuta alla ridotta funzionalità di alcuni enzimi lisosomiali.

La causa è da ricercare nel DNA dell’animale. L’insorgenza di questa malattia non è infatti dovuta a fattori ambientali, nutrizionali o cause infettive, ma è una patologia di origine genetica. Quindi a tal proposito, al fine di prevenire la diffusione della malattia, si rivela di fondamentale importanza che gli allevatori escludano dalle linee riproduttive gli animali malati o portatori, al fine di evitare la diffusione della patologia

Si è riscontrato che statisticamente alcune razze sono maggiormente predisposte alla Mucopolisaccaridosi. Queste sono: cani segugi di razza Plott Hound, il Labrador, il Bassotto a pelo duro, i Pinscher, lo Schnauzer nano, il Welsh Corgi, i Pastori tedeschi. Ovviamente non sono da escludere le altre razze o incroci, perché questo tipo di problema può colpire indistintamente tutti.

Mucopolisaccaridosi nel cane: sintomi

Diversi sono i sintomi che si possono verificare e che possono far pensare a questa malattia. Vediamo nello specifico quali sono:

  • Nanismo
  • Opacità corneale
  • Artrite
  • Lussazione alla gamba
  • Malattia degenerativa articolare
  • Crisi convulsive
  • Epatomegalia
  • Gravi anomalie ossee
  • La lingua tende ad ingrossarsi

Mucopolisaccaridosi nel cane: diagnosi e terapia

Per poter diagnosticare la mucopolisaccaridosi nel cane è necessario eseguire gli esami del sangue e delle urine e per poter valutare eventuali anomalie ossee bisognerà effettuare il test RX. Ci sono anche dei test genetici che andrebbero fatti per avere conferma della malattia, ma questi test non sono per tutte le razze. Per quanto riguarda la terapia da intraprendere, purtroppo ad oggi non c’è nessun farmaco che possa rallentare i sintomi della malattia o curarla in qualche modo, esistono solo terapie di supporto atte a minimizzare i sintomi. E’ stata tentata la strada del midollo osseo, ma da quello che si apprende non ha portato i risultati sperati. Purtroppo quando si parla di genetica, c’è veramente poco da fare.