
Pancreatite nel gatto
La pancreatite nel gatto è un problema serio che consiste in un’infiammazione del pancreas, ossia l’organo che espleta due importanti funzioni vitali:
- Produrre ormoni, insulina e glucagone, mantenendo così i livelli di glucosio (zucchero) nel sangue equilibrati.
- Produrre alcuni enzimi digestivi, quali lipasi, amilasi e proteasi, che consentono all’organismo di trasformare i carboidrati, i grassi e le proteine in energia.
La pancreatite può essere di due tipi:
- Pancreatite acuta, normalmente più frequente nel cane piuttosto che nel gatto
- Pancreatite cronica, al contrario della prima, più frequente nel gatto. In caso si verifichi contemporaneamente pancreatite, colangioepatite e IBD si può parlare di Triadite
Cause della pancreatite nel gatto
Stabilire la causa della pancreatite è tutt’altro che semplice, e a volte risulta addirittura impossibile risalire ad un motivo specifico. Sicuramente però esistono delle cause predisponenti che concorrono allo sviluppo di questo problema.
Vediamo quali sono:
- Obesità
- Diete eccessivamente ricche di grassi o diete inadeguate
- Alcune tipologie di farmaci
- Herpesvirus
- Calicivirus
- Toxoplasmosi
- FIP
- Diabete mellito
- Alcune malattie croniche dell’intestino e del fegato
- Tumori al pancreas
- Calcoli e varie ostruzioni delle vie biliari
E’ stato rilevato che in una piccola percentuale di gatti, la patologia si origina in seguito a traumi al pancreas, a una infezione virale o parassitaria, oppure all’esposizione ad una tossina, come quelle spesso presenti nei pesticidi.
Sintomi della pancreatite nel gatto
I sintomi della pancreatite cronica nel gatto possono essere vari, e solitamente sono più lievi rispetto a quelli di un episodio di pancreatite acuta, che come abbiamo detto nel caso dei felini è piuttosto rara. A questo proposito la sintomatologia nel gatto può essere tanto leggera da passare a volte inosservata. Vediamo quali sono i sintomi più comuni:
- Dolore addominale diffuso
- Vomito
- Diarrea
- Abbattimento
- Anoressia
- Shock
- Coagulazione Intravasale Disseminata, conosciuta con l’acronimo di CID
- Ascite, ossia versamento addominale
- Emorragie
- Ittero
- Dispnea
- Aritmia
La gravità dell’infiammazione al pancreas può variare in modo significativo, da livelli molto lievi a livelli tanto gravi da risultare spesso addirittura mortali. Sicuramente da alcuni studi effettuati è risultato che il pancreas del gatto è particolarmente predisposto a lesioni e questo in svariati casi concorre a creare altre tipologie di danni secondari e patologie connesse.
Trattamento della pancreatite nel gatto
Normalmente il gatto affetto da pancreatite giunge dal veterinario con problemi di anoressia, è ovviamente necessario un ricovero e gli verrà praticata una terapia per reintegrare i fluidi insieme a farmaci di sostegno per poter stabilizzare la situazione.
Una volta che la pancreatite è stata risolta la cosa migliore è attenersi ad una dieta adeguata, che vi verrà sicuramente suggerita dal veterinario e integrarla con enzimi digestivi.
Come accennato, la pancreatite nel gatto è una patologia piuttosto frequente, fate quindi molta attenzione ai sintomi e non trascurate il problema che potrebbe diventare estremamente grave.