
Cani nell’ uragano Harvey
L’ uragano Harvey che ha devastato il Texas ha creato vittime e un elevatissimo numero di sfollati; anche i nostri amici a quattro zampe sono stati colpiti dalla furia di questo evento catastrofico naturale che ha generato distruzioni, inondazioni e disastri. Molte sono le immagini di cani nell’ uragano Harvey che si sono diffuse in tempi brevissimi nel web, viste e condivise da migliaia e migliaia di persone in tutto il mondo; in queste immagini emerge il legame profondo tra padroni e amici a quattro zampe, che ha sfidato l’ uragano con tutta la forza che l’ affetto può avere. Alcune di queste sono diventate un simbolo della possibilità di salvarsi, di resistere e di ricominciare da capo.
L’ uragano Harvey ha colpito ampie aree del sud est del Texas e della Louisiana; negli Stati Uniti non si registrava un uragano così potente da più di dieci anni. Innumerevoli persone sono fuggite e la maggioranza di esse non ha abbandonato i propri amici animali, sebbene fosse tutt’ altro che facile portarli via con sé. “Sono parte della famiglia“, hanno dichiarato in molti.
Cani nell’ uragano Harvey: la storia di Lucky
C’è però anche, purtroppo, un’ altra faccia della medaglia: alcune immagini mostrano invece la crudeltà di certi padroni che hanno preferito abbandonare i propri fedeli animali domestici. Una di queste vicende ha particolarmente commosso il web, ma è a lieto fine: il cane Lucky, esposto alla furia dell’ uragano Harvey legato a una catena, è stato tratto in salvo da un uomo che lo ha reso famoso con una fotografia. Lo scatto lo mostra inzuppato fradicio d’ acqua, terrorizzato e tremante, con la tristezza e la disperazione di chi è stato lasciato solo al proprio destino mentre la violenza dell’ uragano Harvey impazza. Con la catena al collo, non avrebbe mai potuto salvarsi se non fosse stato visto dal fotografo Ruaridh Connellan. Quest’ ultimo si è avvicinato senza esitazione allo sfortunato Lucky, che subito ha iniziato a scodinzolare con una felicità che non avrebbe mai sperato; ecco perché Ruaridh Connellan ha deciso di chiamarlo Lucky. Ora è stato affidato a un centro per la protezione per gli animali in compagnia di altri amici a quattro zampe abbandonati dai proprietari.
Storie come queste, con semplici ma importanti gesti di umanità e di sensibilità, danno una speranza alle vittime di questa catastrofe naturale.