Infografica: le piante nocive per i nostri amici pelosi

piante nocive

Piante nocive per cani e gatti

Conoscere quali sono le piante nocive e quali quelle invece benefiche per i nostri amici a quattro zampe è di fondamentale importanza. Eviteremo così che entrino in contatto con quelle pericolose in casa o in giardino, presteremo attenzione durante una passeggiata all’ aria aperta o anche una camminata in città. E’ bene prendere le dovute precauzioni per non incorrere in disturbi e malesseri che possono essere evitati. Vediamo quali sono le più diffuse piante nocive per i nostri pelosi domestici.

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Agrifoglio

Molto apprezzato in particolar modo durante il periodo natalizio per via della sua bellezza decorativa e ornamentale, l’ agrifoglio è però tutt’ altro che indicato se avete in casa un bel peloso. Infatti i principi attivi che contiene, come licina e tannini, sono dannosi, per cui è bene vigilare che le bacche, dall’ aspetto attraente, non vengano ingerite. I sintomi di un’ intossicazione da agrifoglio possono essere diarrea, vomito, salivazione eccessiva, inappetenza e affaticamento. Gravi problemi, anche letali, possono insorgere a livello dell’ apparato gastro-intestinale.

Bella di notte

La bella di notte, pianta ornamentale, presenta coloratissimi fiori che hanno la caratteristica di schiudersi di sera. I principi attivi che la rendono tossica sono gli alcaloidi, le resine e l’ arabinosio, che possono danneggiare il tratto digerente del vostro amico a quattro zampe, causandogli  vomito, nausea, diarrea e dolore allo stomaco; possono anche scatenare dermatiti.

Oleandro

Bella, profumata e tipica della vegetazione mediterranea specialmente nelle zone vicine al mare, l’ oleandro è però una tra le piante nocive. Il suo principio attivo oleandrina provoca danni a livello cardiaco e addirittura può essere letale se ingerita in quantità eccessiva. Questi i numerosi sintomi: vomito, nausea, dolore addominale, scialorrea, diarrea, irritazione delle mucose, convulsioni, atassia, problemi epatici, dispnea, shock, coma. Prestate quindi molta attenzione!

Ricino

Il ricino è molto diffuso e spesso coltivato a scopo ornamentale, tuttavia è nociva soprattutto per i cani: i semi soprattutto, poiché contengono la ricina e la ricinina, dalle elevate proprietà purgative. A contrario dei semi, l’ olio che viene estratto non è tossico. L’ intossicazione da ricino, che può risultare anche mortale, presenta sintomi quali vomito, eccessiva salivazione, coliche, crampi e dolori addominali, bruciore alla bocca, edema della mucosa buccale e della lingua, diarrea emorragica, oliguria, abbattimento, aumento della temperatura corporea e una forte sete.

Vischio

Il liquido biancastro contenuto nelle bacche attraenti del vischio è molto pericoloso per cani e gatti. L’ ingestione può causare atassia, dilatazione delle pupille, eccessiva salivazione, vomito e dissenteria, dolori addominali; se ingerito in grande quantità, si può arrivare ad arresto cardiorespiratorio, convulsioni, coma e anche alla morte. E’ bene quindi tenere il vischio fuori dalla portata dei pelosi!

Ortensia

L’ ortensia presenta grossi agglomerati di fiori stupendi in  primavera e in estate, e ciò la rende una attrazione per cani e gatti; tuttavia sia i suoi fiori che le sue foglie possono essere causa di vomito e di diarrea, di sonnolenza, ma anche di pericolosi problemi respiratori.

Tulipano

Il bulbo del bellissimo tulipano è la parte più pericolosa e la sua ingestione può causare nei nostri pelosi bava, vomito e diarrea, e nei casi più gravi aumento del ritmo respiratorio e cardiaco. Di solito, non si presenta una sintomatologia gravissima, ma è sempre bene portare Fido o Micio dal veterinario!

Edera

Le foglie dell’ edera, così come i suoi fiori e le sue bacche, se vengono ingerite possono provocare seri problemi a livello gastro-enterico, come ad esempio vomito, nausea, diarrea, tremori diffusi e scompensi respiratori, ma anche depressione nervosa e cardiaca. Se riscontrate questi sintomi, non esitate a portare vostro peloso dal veterinario.

Ciclamino

Il ciclamino è tra i fiori da balcone più apprezzati durante la stagione invernale grazie alla sua resistenza e alla vivacità sei suoi colori. I suo i principi attivi ciclamina e saponine però, lo rendono pericoloso per cani e gatti, causando gravi disturbi gastro-intestinali come diarrea e vomito, ma anche convulsioni, e nei casi peggiori può condurre al decesso.

Mughetto

il mughetto è velenoso per noi umani, e allo stesso modo lo è per i nostri compagni di vita domestici. Può causare ipersalivazione, nausea, diarrea o vomito, aritmie e scompensi cardiaci e nei casi più gravi può essere letale. Il suo aspetto e il suo profumo ne fanno una pianta attraente, motivo in più per cui è bene toglierla dalla portata dei pelosi di casa.

E’ evidente dunque quanto sia importante prestare attenzione affinché cani e gatti non entrino in contatto e non ingeriscano queste piante nocive. Se riscontrate nel vostro peloso alcuni sintomi sospetti, non esitate a contattare in modo tempestivo il veterinario.