
Segugi e razze correlate
La razza dei cani segugi si contraddistingue per l’olfatto molto sviluppato rispetto agli altri cani. Infatti, fin da cuccioli, privilegiano l’uso dell’olfatto rispetto agli altri sensi e sono molto abili nel seguire le tracce rispetto ad altri animali. Una volta che localizzano una traccia, la seguono con costanza anche se incontrano tante difficoltà e la perseguono fino all’inverosimile, risultando spesso cocciuti e testardi. Mentre seguono la traccia mantengono uno stretto legame con il padrone e tra loro si instaura rapporto d’intesa profondo, fatto di comunicazioni anche a distanza. I segugi sono degli animali intraprendenti e molto decisi e anche nella vita quotidiana conservano questo atteggiamento. Ecco tutte le caratteristiche di questa razza di cani e altre razze correlate.
Segugi e razze correlate: origine e aspetto
Le origini di questa razza sono da ricercare nell’antico Egitto, quando i segugi giunsero, molto probabilmente, in Italia insieme ai Fenici. A dimostrarlo sono le numerose raffigurazioni geroglifiche giunte fino a noi, in cui è evidente la presenza di questi animali. La razza cominciò ad essere selezionata durante il periodo del rinascimento fino a diventare presto molto diffusa, ma solo nel 1989 è stata riconosciuta ufficialmente dall’ENCI che ha classificato due razze di segugio, quello a pelo raso e quello a pelo forte. La diversità sta infatti proprio nel mantello: il segugio a pelo raso ha il mantello lucido, con pelo denso e fitto, mentre il segugio a pelo forte ha il pelo ruvido e di solito non più lungo di 5 cm.
Anche i colori ammessi in entrambi i casi sono nero focato, con possibile stella bianca sul petto, oppure fulvo, presente nelle varie gradazioni e con la stella in altre parti del corpo. Per quanto riguarda l’aspetto, le due razze sono molto simili, hanno la testa ovale, mascelle robuste e occhi scuri, un’espressione della faccia molto dolce, il corpo asciutto e muscoloso e la pelle fine e sottile. I maschi pesano in genere un po’ più delle femmine e tra loro non hanno la tendenza a lottare, ma a sviluppare riti gerarchici a cui sottostanno ben volentieri.
Segugi e razze correlate: affinità con altri animali
Tra le razze di segugi distinguiamo il Beagle e Bassethound, entrambi animali molto piacevoli perché amano stare in famiglia e si affezionano ai padroni. L’unico problema che possono dare è l’impulsività che hanno nel seguire il proprio naso, tanto da diventare sordi a qualsiasi richiamo, costringendo molti proprietari a tenerli sempre al guinzaglio, soprattutto quando sono all’aperto.
Tra le razze correlate ai segugi ricordiamo anche il Dalmata, un cane che comunque non è mai stato utilizzato per la caccia ma piuttosto per accompagnare le carrozze e proteggere da eventuali malintenzionati. Un altro segugio molto combattivo è anche il Rhodesian Ridgeback, una cane africano ottenuto dall’incrocio tra segugi occidentali con cani da caccia locali. Questo animale è molto abile nella caccia al leone e di altre prede di grosse dimensioni e si distingue per il proverbiale coraggio e la spiccata propensione al combattimento.
Se volete allevare un segugio non pensate di tenerlo chiuso in casa, commettereste un grave errore. La sua indole e la sua natura vanno rispettate dovete valutare le sue esigenze prima di portarlo in casa. Abituato a gironzolare per ore, è adatto a cacciare in ogni tipologia di terreno e lavora in armonia anche con altri cani. Il suo temperamento lo porta ad avere bisogno di correre ed esplorare l’ambiente e,anche se decidete di tenerlo in appartamento, non potete fargli mancare un’attività costante che lo tenga in movimento. Curare la sua alimentazione è fondamentale visto che ha bisogno di molte energie per correre soprattutto quando deve andare alla ricerca delle prede.