Cani di taglia grande muoiono prima di quelli piccoli: perché?

Cani di taglia grande muoiono prima di quelli piccoli: perché?

I cani di taglia grande muoiono prima di quelli di taglia piccola

Uno studio pubblicato dalla Colgate University di Hamilton, New York ha permesso di accertare che la colpa della morte precoce dei cani di taglia grande è dei radicali liberi. E’ noto, infatti, che i cani di taglia grande vivono molto meno rispetto ai cani di taglia piccola: ad esempio, un alano può vivere al massimo 8 anni, mentre un barboncino può vivere anche fino a 15-16 anni. Varie ricerche sono state condotte su questo quesito e solo di recente si è arrivati ad una risposta definitiva, proprio grazie allo studio di Hamilton. Vediamo nello specifico di cosa si tratta e perché i cani di taglia grande muoiono prima.

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I cani di taglia grande muoiono prima: colpa dei radicali liberi

La ricerca eseguita dalla Colgate University di Hamilton ha dato finalmente la risposta ad un quesito che per tanto tempo è stato irrisolvibile. La colpa, quindi, della differenza di longevità dei cani grandi rispetto a quelli piccoli è dei radicali liberi. I cani di razze di taglia grande e gigante hanno una crescita più accelerata rispetto a quelli di taglia piccola: basta pensare che l’alano di un anno cresce moltissimo e proprio per l’impressionante crescita è capace di aumentare il proprio peso di 100 volte nello stesso primo anno di vita. La dose massiccia di energia liberata dalle cellule per la crescita si generano anche i radicali liberi. Quindi, quanto più un organismo produce energia, tanti più radicali liberi produce. La deduzione a questo punto è chiara ed evidente: poiché i cuccioli di taglie grandi producono più energia durante la crescita, anche la produzione di radicali liberi è maggiore e questi inevitabilmente favoriscono l’invecchiamento precoce dell’organismo.

I cani di taglia grande muoiono prima: come aiutarli

Per aiutare i cani di taglia grande a vivere di più i ricercatori consigliano di integrare la dieta con antiossidanti, ma consigliano anche, soprattutto nell’età adulta, di controllare il loro peso. Infatti, si pensa che lo sviluppo troppo veloce delle razze più grandi eserciti una pressione sulle loro giunture e se il cane è in sovrappeso il problema potrebbe amplificarsi. In ogni caso, quando il cane inizia ad invecchiare, è importante portarlo regolarmente dal veterinario. I controlli regolari consentono di individuare qualsiasi anomali o problematica ed eventualmente di risolverla in maniera tempestiva. Inoltre, una dieta appropriata e sana aiuta l’animale a vivere più a lungo.