Gatto mangia cose strane, che cosa fare?

Gatto mangia cose strane, che cosa fare?

Gatto mangia cose strane: portatelo dal veterinario

Avete notato che da qualche tempo il vostro gatto mangia cose strane? Non esitate e portatelo subito dal veterinario. Ma cosa si intende per cose strane? Indubbiamente non si tratta di mangiare fili e pallini ma di felini che mangiano la sabbietta della lettiera per gatti, il terriccio delle piante o assumono comportamenti insoliti come quello di leccare i muri. Tutti questi comportamenti del gatto non sono affatto normali e bisogna indagare per capire a che cosa sono dovuti. In genere, la manifestazione di questo disturbo, ovvero di mangiare cose strane, si chiama pica e consiste proprio nell’ingestione di sostanze non commestibili. Vediamo nello specifico di cosa si tratta e come comportarsi per risolverlo.

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Il gatto mangia cose strane: il problema può essere legato varie patologie

Quando si manifesta il disturbo di mangiare cose insolite nei gatti è indice o di un disturbo comportamentale alimentare o di un’altra patologia in corso. Infatti, le patologie del gatto che possono farlo comportare in modo anomalo, e quindi manifestando la pica, possono essere diverse. Ad esempio, in presenza di anemia spesso i gatti possono mangiare cose non commestibili, ma questo può accadere anche in caso di insufficienza renale cronica nel gatto.

A manifestare il disturbo di mangiare cose strane possono essere anche i gatti che soffrono di tumori, malattie croniche, problemi infiltrativi intestinali e patologie infiammatorie: in tutti questi casi i gatti manifestano un comportamento simile. Ben diverso è invece il discorso nel caso la patologia si manifesti a causa di una carenza nutrizionale.

Il gatto mangia cose strane: è il caso di fare una visita di controllo immediata

Nel caso notate comportamenti di questo tipo nel vostro gatto la prima cosa da fare è quindi quella di portarlo immediatamente dal veterinario. Sarà infatti il professionista ad accertare la causa del suo disturbo e ad escludere eventuali malattie che possono far manifestare la pica. Dopo aver fatto tutti gli esami necessari e aver effettuato la diagnosi esatta, il veterinario istituirà una terapia adeguata per eliminare il disturbo dell’animale, partendo da una correzione della dieta del gatto e inserendo un programma comportamentale in cui sarà coinvolto anche il proprietario. E’ necessario agire in sintonia per correggere questo disturbo dell’animale e con comportamenti adeguati che lo invoglieranno a cambiare le sue abitudini. Se invece sotto c’è una patologia nascosta allora dovrà essere curata alla radice per riportare l’animale alla normalità.