
Tasso
Il tasso è un arbusto sempreverde largamente utilizzato come siepe ornamentale, molto comune nei parchi e nei giardini e in molte regioni cresce anche allo stato selvatico. Originaria dell’Europa e dei paesi che si affacciano sul Mediterraneo, questa conifera molto longeva presenta aghi di colore verde scuro nella parte superiore e verde chiaro in quella inferiore. La sua crescita è abbastanza lenta e gli esemplari adulti possono raggiungere i venti metri di altezza. Ha una corteccia colore marrone rossastro che nel tempo diventa grigia e tende a squamarsi. Le foglie sono piccole, strette, lucide e di colore verde scuro sulla pagina superiore, mentre sono verde chiaro sulla pagina inferiore. La chioma di questa pianta è tondeggiante e densa.
Tasso pianta pericolosa
Il tasso è una pianta che può arrecare molti danni agli animali ma che li attira molto per i suoi frutti carnosi. In particolar modo questi attirano i cani, ma la tossicità del tasso è contenuta anche negli aghi, nella corteccia e nei semi e quindi riguarda l’intera pianta. I primi sintomi che si riscontrano negli animali quando ingeriscono parti di questa pianta sono tremori nel cane e nel gatto, debolezza muscolare, collasso e dispnea. L’effetto è molto rapido e può anche portare alla morte se non si interviene in tempo. I principi tossici, Tassina 1 e 2, sono contenuti nei semi dei frutti rossi, nelle foglie sempreverdi, nella corteccia e nel legno. Altri sintomi sono di tipo nervoso e dopo un periodo iniziale di eccitazione segue uno stato di depressione ed una riduzione della frequenza respiratoria. Può anche accadere che gli animali giungono al decesso senza presentare alcun sintomo, segno che l’ingestione del tasso ha causato danni letali. La presenza nel contenuto gastrico di frammenti di foglie di Tasso rende più facile la diagnosi.
Tasso dannosa per cani e per gatti
Tra gli altri sintomi che si possono riscontrare negli animali domestici quando ingeriscono parti di questa pianta sono le convulsioni e una forte difficoltà a respirare. Come già detto, si può addirittura verificare la morte improvvisa. Per cui, alla luce di queste conoscenze, è opportuno prendere le dovute precauzioni nella collocazione di questa pianta nei nostri giardini, o nel caso ci troviamo in luoghi in cui è presente, è preferibile tenere lontani i nostri amici pets. Spesso, soprattutto quando sono ancora cuccioli, sono curiosi e giocherelloni, un aspetto decisamente positivo ma che può metterli in serio pericolo nel caso entrino in contatto ad esempio con parti di questa pianta.