
Perché i cani fiutano malattie come il diabete mellito?
L’incredibile olfatto dei cani ha permesso di fiutare malattie come il diabete mellito, tanto da essere utilizzati ormai regolarmente nel rilevamento dei valori. Infatti, pare che i cani siano in grado di rilevare i bassi livelli di glucosio nel sangue di pazienti malati di diabete, così da segnalare in tempo una ipoglicemia che potrebbe essere fatale. Da tempo si sospetta che i cani fiutano malattie grazie al loro olfatto eccezionale, che gli consente di capire se una persona stava andando in ipoglicemia, ma oggi per gli scienziati è una certezza e lo dimostra il fatto che alcuni animali vengono addestrati proprio per fiutare sia la presenza di diabete che di tumore. Per quanto riguarda il diabete, i cani vengono addestrati per rilevare i livelli di zucchero del sangue quando scendono troppo.
Perché i cani fiutano malattie come l’ipoglicemia nei pazienti diabetici e come fanno
Se il paziente soffre di diabete di tipo 1, quando va in ipoglicemia manifesta sintomi come tremori, affaticamento e senso di disorientamento, ma nei casi più gravi può anche presentare convulsioni e collassi. Questi episodi nella maggior parte dei casi non danno alcun preavviso e accadono improvvisamente, ma i cani invece riescono a percepire i valori bassi della glicemia prima che questi sintomi compaiono. L’addestramento cani prevede che, in casi di emergenza, i cani debbano compiere un gesto particolare, che può consistere nel poggiare la zampa sul braccio o abbaiare, così da segnalare al padrone ciò che sta avvenendo.
Un recente studio condotto dai ricercatori del Wellcome Trust-MRC Institute of Metabolic Science e dell’Università di Cambridge ha approfondito questo aspetto, cercando di fornire spiegazioni più chiare su come fanno i cani a percepire l’abbassamento della glicemia. Il responsabile del rilevamento della glicemia pare sia l’isoprene, una sostanza chimica che si trova nel respiro umano. Gli scienziati hanno scoperto che l’isoprene, durante gli attacchi di ipoglicemia, aumenta notevolmente, fino a raddoppiare in alcuni casi.
Perché i cani fiutano l’ipoglicemia: l’isoprene rivela i livelli di glicemia alti
L’isoprene però non è percepito dagli esseri umani e i ricercatori motivano la sua produzione al fatto che si tratta di un sottoprodotto della produzione di colesterolo. In ogni caso, il meccanismo che lo fa aumentare nei casi di ipoglicemia non è ben chiaro e i ricercatori stanno cercando di sviluppare un sensore che riesca a percepire le stesse cose che fa il fiuto del cane.