Gatto a scuola: Tombi può tornare in classe
La storia di Tombi, il gatto a scuola, ha un lieto fine. Infatti, il felino era stato allontanato dall’istituto che lo aveva adottato, accusato di distrarre i bambini durante le lezioni e di portare malattie dei gatti. Ma ora Tombi può finalmente tornare sui banchi di scuola, autorizzato dal ministero dell’istruzione.
Gatto a scuola: la storia di Tombi
Tombi è un bel gatto rosso che è entrato nel cortile di una scuola elementare a Smirne, nel distretto di Bayrakli. In Turchia i gatti sono considerati animali speciali e il felino Tombi ha scelto la scuola come sua dimora, affezionandosi in modo particolare a una delle aule, per la gioia dei bambini di quella classe.
Il gatto a scuola è diventato una vera mascotte; hanno votato in modo democratico il nome del gatto, fatto le vaccinazioni del gatto necessarie e inserito il microchip per gatti. Tutti erano molto felici per la presenza del gatto, che rallegrava l’ambiente e faceva stare bene i piccoli. Tutto andava per il meglio, finché alcuni genitori si sono lamentati per la presenza del felino, dicendo che disturbava le lezioni e che poteva portare delle malattie ai loro figli.
Date le incessanti proteste, l’insegnate Ozelm Ivascu è stata costretta a portare Tombi a casa sua, offrendolo in adozione a chi potesse prendersene cura. Ma i 33 bambini della classe del micio non si sono arresi e hanno iniziato a protestare. La storia di Tombi è arrivata sui social e tutti hanno preso le difese del piccolo amico a quattro zampe. Associazioni animaliste, gattari e personaggi famosi sono intervenuti nella vicenda, che è arrivata anche al ministero dell’istruzione. Quest’ultimo ha disposto infine il ritorno di Tombi tra i banchi di scuola, per la gioia dei bambini e per il rispetto dell’amore nei confronti degli animali. Tombi ora è felice nella sua casa, insieme ai suoi piccoli amici!
