
Uccellini caduti dal nido: come aiutarli?
Può capitare di veder degli uccellini caduti dal nido. Come aiutarli e cosa fare in questi casi per dare loro una mano? Ecco tutti i consigli per prendersi cura degli uccellini quando cadono dal nido!
Uccellini caduti dal nido: cosa fare quando sono a terra
Prima di imparare a volare perfettamente può capitare che gli uccellini escano dal nido e quindi, quando li troviamo a terra, non vuol dire che sono caduti, ma semplicemente che stanno abbandonando il loro nido. Infatti, se li osserviamo bene, sono goffi e impacciati e non riescono né a volare e nemmeno a badare a loro stessi. Anche in questo caso, però, i genitori si prendono cura dei loro piccoli e se vedono che qualcuno è lì vicino attendono che vada via per andare dai figlioli. Per questo motivo è preferibile lasciare gli uccellini dove sono, per dare modo ai familiari di prendersene cura. Se proprio vogliamo spostarli, posiamoli sul ramo di un albero per consentire alla madre di trovarli facilmente. Naturalmente, se l’uccellino è ferito perché minacciato da gatti o altri predatori è meglio metterlo al sicuro e portarlo a casa per curarlo.
Uccellini caduti dal nido: come intervenire quando sono molto piccoli
Nel caso l’uccellino sia ancora piccolissimo e sia ferito, è chiaro che necessita del nostro aiuto e quindi obbligatoriamente dobbiamo intervenire. Come comportarsi e cosa fare per soccorrere l’uccellino? Prima di tutto è bene accertarsi che il piccolino non sia disidratato e infreddolito: se invece lo è, occorre reidratarlo e riscaldarlo, per evitare che muoia. Se l’uccellino non ha penne ed è un passeriforme, la temperatura ideale per farlo stare bene è di 30-32 gradi, mentre se ha le penne sviluppate sono sufficiente 21-27 gradi. Se invece l’uccellino appartiene ad altre specie, che hanno le penne già sin dalla nascita, sopportano meglio le basse temperature e si possono riscaldare facilmente con una lampada. Per quanto riguarda la reidratazione, non somministrare mai del latte agli uccellini, potrebbe avere un’indigestione che potrebbe essere fatale. E’ invece preferibile preparare una soluzione isotonica, composta da un litro di acqua calda, un cucchiaio di zucchero, un cucchiaino da tè colmo di sale fino, e poi dargliene qualche goccia con una siringa. Se l’uccellino è bagnato, basta asciugarlo vicino ad una stufa per farlo stare subito meglio oppure procurarsi una lampada a raggi infrarossi che gli intiepidirà subito il corpicino.