
I comportamenti che non piacciono ai cani
Anche gli animali hanno i loro gusti e ci sono cose che a loro piacciono e cose che possono piacergli meno. Ma quali sono i comportamenti che non piacciono ai cani? Sono tante le cose che i nostri fedeli amici possono non apprezzare e ogni padrone dovrebbe conoscerle per evitare di forzare Fido, costringendolo in cose che non sono di suo gradimento.
Uomo e animali, due mondi diversi per farsi compagnia
Il mondo animale e quello umano sono profondamente diversi e la similitudine, più o meno grande, che c’è nei tratti biologici non colma le lacune di due ecosistemi che convivono ma che allo stesso tempo viaggiano su binari molto diversi tra loro. Ci sono infatti abitudini umane che non piacciono ai cani, ed è un dato di fatto. Una buona e sana convivenza deve partire da questa consapevolezza. Come il rapporto tra le persone deve fondarsi sul rispetto di ciò che l’altro pensa e ha come abitudini e modo di vivere, tanto più questo deve avvenire con il nostro amico a quattro zampe.
Comportamenti che non piacciono ai cani: quali sono?
Possiamo sintetizzare in 5 punti i comportamenti umani che non piacciono ai cani o che, più in generale, non capiscono e si differenziano palesemente con il loro modo di fare e vivere. Ecco quali sono:
Meno parole più fatti coerenti
Innanzitutto la comunicazione. I cani prediligono il cosiddetto linguaggio non verbale. Più che le parole sono i gesti e ciò che il nostro corpo comunica che i cani percepiscono e a cui prestano particolare attenzione. È importante quindi valorizzare questo aspetto e stare attenti a fare in modo che le parole siano coerenti con i gesti perché i cani, spesso a differenza delle persone, colgono le differenze.
Ai cani non piace essere fissati
Tra le abitudini cani che bisogna conoscere ce n’è una importante che fa riferimento allo sguardo. Ai cani non piace essere fissati negli occhi, soprattutto se a farlo sono degli sconosciuti. A differenza di quello che è comunemente considerato segno di educazione negli uomini, per i cani è preferibile utilizzare un tono di voce basso senza continuare a fissarlo.
I cani amano la routine e odiano le eccezioni
Il mondo animale ancor più di quello sociale degli uomini ha le sue leggi e le sue regole, dal quale non contempla deroghe. Il cane non apprezza le eccezioni, per cui se si fissa una regola quella rimane e deve rimanere; cambiamenti generano solo confusione e possono essere causa di problemi.
Il guinzaglio corto
Quando si esce con il proprio cane è meglio evitare, se possibile, di portarlo con il guinzaglio corto, per il cane è infatti motivo di continua tensione ed insicurezza. Meglio condurlo con il guinzaglio per cani lento, in modo che possa sentirsi più libero e tranquillo. Eviterete che cominci ad abbaiare e ad innervosirsi.
Fido non ama gli abbracci
Così come per lo sguardo fisso anche gli abbracci, gesto di grande affetto negli uomini, non sono molto amati dai cani. I cani non amano gli abbracci eccessivamente stretti: nel mondo animale non è quello il modo di dimostrarsi affetto. Ricordate che, se non si sente a suo agio l’animale tira le orecchie del cane e si irrigidisce, in questo caso meglio allentare il nostro abbraccio.