
Comunicare con il gatto
Quanto è bello comunicare con il gatto? E quanto sarebbe altrettanto bello e gratificante, e utile al fine di migliorare il rapporto di convivenza in casa, capire ciò che il gatto vuole dirci? È importante sapere che il gatto con il movimento di alcune parti del corpo esprime molte cose, sta poi ai padroni intuirne il senso. Un aspetto utile da conoscere è quello relativo al movimento e alla posizione delle orecchie.
Così come gli uomini non comunicano solamente a parole, ma esiste tutto un mondo di gesti e comunicazione non verbale (si pensi agli sguardi, alla postura, alla posizione delle braccia, eccetera), anche il mondo animale ha il suo linguaggio, il suo vocabolario, che ogni umano dovrebbe conoscere per riuscire a comunicare con il felino di casa e a capire quali sono le sue esigenze e il suo stato d’animo.
Il linguaggio delle orecchie del gatto
Per comunicare con il gatto possiamo riconoscere e differenziare 5 modalità di movimento delle orecchie grazie alle quali comprendere lo stato d’animo del nostro amato gatto. La posizione e la forma che assumono le orecchie del gatto è associata anche a quella degli occhi del gatto, altro grande mezzo di comunicazione.
Movimenti delle orecchie del gatto:
- Quando il gatto è felice le orecchie sono erette, aperte sulla fronte e ha le pupille sottile e gli occhi semichiusi;
- Quando invece il gatto è agitato le orecchie sono dritte e girate verso un lato con gli occhi corrugati, simili all’espressione accigliata e preoccupata degli uomini;
- Se il gatto è concentrato avremo le orecchie in posizione dritta, con le pupille dilatate e lo sguardo fisso innanzi a sé verso un dettaglio che considera stimolante e degno di attenzione;
- Se il gatto vuole apparire minaccioso lo troveremo con le orecchie piatte e aderenti sulla testa, in modalità difensiva, come a proteggersi nell’eventualità di un’imminente lotta;
- Infine quando il gatto è rilassato le orecchie sono in fuori leggermente pronte a recepire i suoni esterni che considera interessanti per le sue necessità.
Questi sono solamente cinque modi con cui capire ciò che il gatto prova e sta passando. A fronte di un continuo stato di stress o agitazione è importante comunicare con il gatto e cercare di individuare le ragioni di tale instabilità. Potrebbero infatti esserci stati cambiamenti in casa tali da provocargli questo stato o dei problemi di natura fisica. In questi casi, e in tutti quelli nei quali non si riesce a trovare la ragione di tali comportamenti, è bene rivolgersi al proprio veterinario di fiducia con il quale studiare più nel dettaglio l’aspetto fisico e comportamentale del piccolo felino e individuare come aiutarlo a ritrovare pace e serenità.
Comunicare con il gatto non è semplice, ma nemmeno impossibile. Con un po’ di pazienza e di allenamento si riuscirà facilmente a comprendere qual è il suo stato d’animo.