
Gatti che vivono all’aperto
Anche se i gatti amano starsene tranquilli a poltrire e a riposarsi, il loro istinto di cacciatori spesso li spinge ad esplorare il mondo circostante. Spesso è semplicemente l’ambiente domestico o il giardino di casa ma accade anche che la voglia di conoscere e la curiosità li spinga ad avventurarsi in nuovi ambienti e ad oltrepassare i confini familiari. Come comportarsi in tal caso, come proteggerli? Purtroppo è un’abitudine che potrebbe rivelarsi pericolosa per il felino, questo perché una volta valicati i confini del suo territorio, la probabilità di contrarre malattie del gatto o infezioni è piuttosto alta. Per non parlare poi del traffico o di eventuali vicini ostili non amanti dei gatti. Insomma le insidie si possono trovare davvero dietro l’angolo e la preoccupazione dei padroni di gatti che vivono all’aperto è abbastanza giustificata.
Gatti che vivono all’aperto: come comportarsi?
Ma se il gatto ama gironzolare, soprattutto durante la stagione degli amori, cosa si può fare? Ecco 5 consigli:
- Per prima cosa bisogna registrarlo all’anagrafe con microchip del gatto sottocutaneo, così in caso si perda sarà più semplice ritrovarlo. I dati devono essere aggiornati e inoltre il micio deve indossare un collare per gatti che riporti le informazioni più importanti, come nome del proprietario e numero di telefono;
- Durante la stagione degli amori è ovvio che se il gatto non è sterilizzato tenderà a girovagare per le strade della città in cerca di una compagna, quindi un importante aspetto da tenere in considerazione in questo caso è il rinnovo dei vaccini del gatto. Così facendo il micio sarà protetto dalle più comuni infezioni e malattie. Il veterinario saprà sicuramente consigliarvi in tal senso;
- Se il gatto ama vivere in giardino piuttosto che in casa, è bene acquistare una cuccia per gatti da esterno e posizionarla in un punto ben riparato dalle intemperie e dal freddo. La cuccia deve essere di dimensioni giuste per l’animale, va posizionata a qualche centimetro da terra possibilmente con l’entrata rivolta in senso opposto a quella in cui solitamente soffia il vento. Se invece le temperature diventano molto rigide è consigliabile ospitarlo in casa, ma in questa situazione sicuramente sarà il micio stesso a non voler uscire;
- Vivere fuori dalle mura domestiche implica la possibilità di doversi difendere da spiacevoli situazioni, per cui se il gatto è un amante della vita all’aperto sarà molto importante evitare di tagliargli gli artigli, potrebbero servirgli;
- Importantissima, un’alimentazione adeguata per garantirgli benessere fisico. È molto importante soprattutto durante la stagione invernale, perché con l’abbassarsi delle temperature i felini, così come gli essere umani, bruciano più calorie. In particolar modo per i gatti che vivono all’aperto un regime alimentare ricco di principi nutritivi, grassi e proteine è fondamentale. Consente loro di non perdere peso e il loro organismo utilizzerà le riserve corporee come carburante per potersi riscaldare e difendere dal freddo.
Ricordatevi anche che l’acqua del gatto, se collocata all’esterno rischia di congelarsi durante i mesi più freddi, quindi meglio cambiarla spesso. Inoltre meglio utilizzare ciotole di plastica anziché in metallo poiché nel metallo l’acqua si congelerà più velocemente.